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A Volterra il rosso vivo di Rosso Fiorentino


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Rosso Fiorentino. Rosso Vivo
La Deposizione, la storia, il ’900, il contemporaneo
Dal 23 maggio 2014 al 31 dicembre 2015
Volterra
a cura di
Vittorio Sgarbi
Regia
Alberto Bartalini
Spazi
Pinacoteca Civica: Il 900 a Rosso
Ecomuseo dellʼAlabastro: Il bianco e il Rosso
Battistero di San Giovanni: Il Teatro Rosso
Palazzo dei Priori: Rosso Fiorentino Contemporaneo
Museo Etrusco Guarnacci: La discesa dei corpi
Teatro Romano: Il Corpo e la Crocifissione
Orari
Gli spazi espositivi sono aperti tutti i giorni nei seguenti orari:
Pinacoteca Civica, dalle ore 9.00 alle ore 19.00
Ecomuseo dell’Alabastro, dalle ore 9.30 alle ore 19.00
Palazzo dei Priori, dalle ore 10.30 alle ore 17.30
Museo Etrusco Guarnacci, dalle ore 9.00 alle ore 19.00
Teatro Romano, dalle ore 10.30 alle ore17.30
Battistero di San Giovanni, dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Biglietti
Volterra Card validità 72 ore, permette l’accesso a tutte le 6 sedi coinvolte
Intero > € 14,00
Ridotto > € 12,00
60 anni compiuti (con documento); bambini/ ragazzi da 6 anni al termine degli studi universitari; Soci Coop (tessera individuale); Soci Touring Club
Ridotto Gruppi > € 10,00
(per gruppi superiori a 20 pax)
Scuole > € 5,00
(scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, per gruppi superiori a 20 pax)
Famiglia > € 20,00 (2 adulti + 2 bambini. Per ogni ulteriore figlio verrà applicata la tariffa ridotta)
Omaggio
Nati e residenti a Volterra; bambini fino a 6 anni; portatori di handicap motori e invalidi gravi; un accompagnatore per disabile; accompagnatori di gruppi (1 ogni gruppo); insegnanti in visita con alunni/studenti (1 ogni 10 studenti); singoli o delegazioni dell’Amministrazione Comunale; guide turistiche, dietro esibizione del patentino; giornalisti italiani e appartenenti all’Unione Europea, dietro esibizione del tesserino; chiunque visiti il museo nel giorno del proprio compleanno previa presentazione di un documento di identità; soci ICOM (con tessera); possessori di coupon di invito; possessori di Vip Card Arthemisia Group;ntero € 14,00
Infoline e prevendita biglietti
T +39 0588 028021
Info didattica
Coop. Itinera
T > 0586 894563
didattica@arthemisia.it
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[“R]osso Fiorentino. Rosso Vivo. La Deposizione, la Storia, il ‘900, il Contemporaneo”, promosso dal Comune di Volterra in collaborazione con la Diocesi e prodotto e organizzato da Arthemisia Group, vede l’ideazione e la regia di Alberto Bartalini e la curatela di Vittorio Sgarbi. Grandi artisti del passato, del ‘900 e contemporanei saranno esposti negli spazi volterrani in sei diversi allestimenti, ognuno dei quali offrirà spunti e riflessioni su Rosso Fiorentino e La Deposizione. La novità assoluta è che per l’intero anno Pinacoteca, Museo Etrusco Guarnacci, Palazzo dei Priori, Teatro Romano, Battistero di San Giovanni ed Ecomuseo dell’Alabastro saranno visibili tutti con un unico biglietto, acquistabile in uno qualunque degli spazi.
Un evento unico, che vede la sinergia tra pubblico e privato proprio attraverso Arthemisia Group, società leader a livello nazionale per la produzione di mostre d’arte ed eventi culturali, che ha creduto fortemente nel progetto di valorizzazione della Città: una coraggiosa ambizione sotto il segno della cultura. Una serie di spettacoli, manifestazioni, dibattiti e molto altro coinvolgeranno l’intera Città per la stagione 2014/2015: Volterra si prepara a divenire il più suggestivo Museo diffuso al mondo dedicato a un artista.
 

Giambattista di Jacopo detto il Rosso Fiorentino Firenze 1495 – Fontainbleau 1540 Deposizione dalla Croce (1521) olio su tavola centinata, cm 341 x 201 Opera della Cattedrale di Volterra
Giambattista di Jacopo detto il Rosso Fiorentino
Firenze 1495 – Fontainbleau 1540
Deposizione dalla Croce (1521)
olio su tavola centinata, cm 341 x 201
Opera della Cattedrale di Volterra

 

CONCEPT
“Rosso Fiorentino. Rosso Vivo. La Deposizione, la Storia, il ‘900, il Contemporaneo”: è questo il titolo del grande evento intorno al quale Volterra svilupperà un intero biennio all’insegna dell’arte e della cultura. Per evocare l’unicità dell’esposizione si potrebbe cominciare dalla forza di un artista assoluto, che si può addirittura definire il padre dell’anticonformismo. E ancora si potrebbe partire dalla sua opera più significativa, la Deposizione dalla Croce, capolavoro che il mondo invidia e la storia dell’arte celebra. O di una Città culla della cultura etrusca, emblema della tradizione dell’alabastro e sede di una serie di magnifici musei e spazi espositivi. Ma la verità è che questa operazione trova il suo punto di massima originalità nel fatto che, per la prima volta in Italia, una serie di luoghi di grandissimo valore storico si trasformano attraverso opere di artisti mirabili, dando vita a un vero sistema culturale, estraneo ai soliti impianti espositivi museali, che animerà Volterra per il biennio 2014/2015.
Roberto Ferri  Il Sepolcro degli amanti (2014)  olio su tela 100 x 130
Roberto Ferri
Il Sepolcro degli amanti (2014)
olio su tela
100 x 130

L’arte intesa come la più alta tra le espressioni dell’uomo: questo il concetto che l’amministrazione volterrana vuole ribadire, creando un evento in grado di animare la città e sviluppare una serie di appuntamenti imperdibili.
La più importante società privata a livello nazionale nel campo artistico e culturale, Arthemisia Group, è impegnata in prima linea in questo imponente progetto di rilancio della Città: «Crediamo fortemente nel “Progetto Volterra” – dice la presidente di Arthemisia Group Iole Siena – e per questo abbiamo deciso di mettere tutti noi stessi per la realizzazione di questo biennio all’insegna dell’arte, certi che l’investimento per la valorizzazione di questa Città possa diventare un esempio per tutta l’Italia».
Elvira Todaro E Maurizio Giani By Scart Red Waste (2014) Scarti di lavorazioni industriali; tecnica mista su pennello multistrato cm 340 (h) x 200 (w) x 5 (d)
Elvira Todaro E Maurizio Giani By Scart
Red Waste (2014)
Scarti di lavorazioni industriali; tecnica mista su pennello multistrato
cm 340 (h) x 200 (w) x 5 (d)

La valenza culturale e artistica è infatti irripetibile, perché dal 23 maggio 2014 al 31 dicembre 2015 chi visiterà la Città potrà godere di una esposizione diffusa, che avrà come fulcro centrale proprio il più grande capolavoro di Giovan Battista di Jacopo, detto Rosso Fiorentino: La Deposizione dalla Croce, definita da Vittorio Sgarbi «l’anima di Volterra». Dipinta nel 1521 per la Cappella della Croce di Giorno presso la Chiesa di San Francesco a Volterra, questo quadro rappresenta un importante momento nella storia dell’arte italiana, quando pittori come il Rosso cercarono di elaborare un nuovo canone pittorico che andasse oltre a quanto era stato raggiunto con il Rinascimento. L’impressionante modernità dell’opera, ne fa indiscutibilmente un capolavoro dell’arte italiana. Il pittore realizza una figurazione naturalistica e contemporaneamente astratta, adattando la luce a quella dell’ambiente per cui era progettato e agli affreschi che lo decoravano.
Francesco Federighi Riflessioni quotidiane (2011) Installazione di 101 pezzi olio su tela  40 x 50 cm ogni oli
Francesco Federighi
Riflessioni quotidiane (2011)
Installazione di 101 pezzi olio su tela
40 x 50 cm ogni oli

«In Rosso Fiorentino si possono vedere cubismo, astrattismo, arte concettuale – dice il curatore Vittorio Sgarbi – e il pubblico potrà ammirare Rosso Fiorentino attraverso il lavoro di vari artisti. È molto interessante pensare che alcuni di questi artisti potrebbero non aver mai conosciuto l’opera di Rosso, ma ne riproducono l’irregolarità, l’eccentricità o l’essenzialità».
Cagnaccio Di San Pietro La suora olio su tela, cm 85 x 72,5
Cagnaccio Di San Pietro
La suora
olio su tela, cm 85 x 72,5

Proprio la contemporaneità di questo dipinto è stata la base di partenza per la chiamata a raccolta di grandi artisti.
L’ Architetto Alberto Bartalini, ideatore e regista dell’evento che ama progettare spazi urbani attraverso segni d’arte che con essi interagiscono per contenuti ed estetica, dice a proposito: “Lavorando a questo progetto, ho voluto mettere in evidenza la teatralità che si cela all’interno della Deposizione, in particolare enfatizzando il cartone teatrale rispetto all’opera pittorica finita. Mi sono voluto confrontare così con la Storia, con il ‘900 e il Contemporaneo, attraverso vari artisti, forme espressive e luoghi architettonici eccellenti per la Città, creando un percorso fuori da ogni schema museale canonico.”
Adolfo Wildt Vergine Marmo, cm 36 x 30 x 15
Adolfo Wildt
Vergine
Marmo, cm 36 x 30 x 15

Scultori e pittori saranno esposti presso gli spazi di Palazzo dei Priori, Pinacoteca Civica, Museo Etrusco Guarnacci, Battistero di San Giovanni, Teatro Romano, Ecomuseo dell’Alabastro e si alterneranno nel corso dell’esposizioni: questo darà vita a un continuo rinnovamento dell’iniziativa, che vedrà eventi dedicati continui. Fino al 31 dicembre 2015 questo grande omaggio a Rosso Fiorentino, la più originale e spettacolare manifestazione mai dedicata al grande maestro nato a Firenze nel 1495, sarà visibile con un solo biglietto valido per tutti i luoghi, la Volterra Card, che permetterà a ogni visitatore di godere della sorprendente esposizione diffusa per la Città.
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