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Barbara De Vivi, la mitologia e le antiche immagini si incarnano nel presente


Barbara De Vivi è stata insignita del Premio finalisti Nocivelli 2017 per l’opera “Ila e il ninfo, ovvero Annunciazione”, che viene qui illustrata brevemente dall’autrice stessa
www.premionocivelli.it/opera/ila-e-il-ninfo-ovvero-annunciazione-0

Barbara De Vivi, Ila e il ninfo, ovvero Annunciazione, 2017, olio su tela, 70 x 70 cm

“Amo scoprire nuove suggestioni e collegamenti nell’iconografia che nei secoli si è creata intorno alla mitologia e ai racconti antichi. Mi affascina vedere come le immagini della storia dell’arte si influenzino e si confondano sconfinando da un episodio all’altro, tracciando nella mia mente legami inaspettati tra temi distanti, contemporanei e antichi, sacri e profani. Le immagini sfuggono alla contingenza creando connessioni al di là delle epoche e delle culture. Così quest’immagine, sviluppatasi sulla tela quasi spontaneamente, senza un particolare riferimento narrativo, mi ha evocato contemporaneamente vicende diverse, dalle Argonautiche alla Bibbia, facendomi scoprire delle analogie tra l’episodio in cui Ila viene attratto e trascinato nell’acqua dalla ninfa, ma con i sessi invertiti, e l’annunciazione cristiana. L’atmosfera è sempre quella sospesa di un avvenimento soprannaturale, lo sgomento di Ila di fronte a una creatura non terrena si confonde a quello di Maria e la violenza dell’aggressione ha lo stesso impatto di quella della rivelazione”.

Sent by Barbara Bongetta

 
 
Barbara De Vivi
Cenni biografici

Barbara De Vivi (Venezia, 1992) dopo essersi diplomata al liceo artistico si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia con indirizzo Pittura nella quale si diploma al triennio nel 2015. Successivamente partecipa al progetto Erasmus+ studiando per sei mesi all’ Universidad Complutense di Madrid. Parallelamente partecipa a diverse esposizioni e concorsi ottenendo alcuni premi e segnalazioni e prende parte a diversi workshop, tra i quali Laboratorio Aperto di Forte Marghera per sette estati consecutive, e a vari progetti artistici, fra cui una collaborazione con Punta della Dogana per l’allestimento della mostra Prima Materia del 2012 e una col Padiglione Sloveno alla Biennale di Venezia 2015. Nel 2017 vince uno studio d’artista presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, il primo premio della sezione pittura del Premio Combat e viene selezionata tra i finalisti del Premio Nocivelli e del premio Brugnatelli. Attualmente sta proseguendo i suoi studi all’Accademia col diploma di secondo livello.
devivi.barbara@gmail.com