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Posts published in “Arte erotica”

Tortore e colombe, il significato nell’arte tra fedeltà e lussuria

Fu probabilmente per questo trasporto inizialmente eccessivo, per la grande fecondità delle coppie, che andava però prendendo altre strade, secondo le frecce dell'incostanza, che esse furono attributo d'Amore e Venere. Nelle illustrazioni erotiche del Settecento e dell'Ottocento le candide colombe rappresentaronol'esempio dell'esuberanza sessuale di coppia, e il loro candore a la loro bellezza pareva accendere un comportamento imitativo, in cui il furore della passione risultava più forte dell'amore

Danzare la pittura. Quando la tela impressiona la ballerina. Convergenza coreografi-artisti

Il fotografo Laurent Paillier e il critico di danza Philippe Verrièle sono gli autori di Danser la peinture (Scala New Editions). In questo libro che combina fotografia e saggio, scavano insieme un legame originale tra danza e arti visive, che si distribuiscono in undici movimenti o incontri. Perché il loro concetto di base è qui: mettere a confronto un coreografo con il lavoro di un artista visivo e invitare il primo a progettare una danza, una performance, in risposta al secondo. Lawrence Paillier ha poi fotografato ognuno di questi scontri e Philip Verrièle ha analizzato, con un saggio critico, la risultanza di queste esperienze, al fine di delineare, in ultima analisi, "un'arte ballo contrehistoire", per citare il sottotitolo del loro libro

Bronzino – L’Allegoria di Venere svelata. Elena e Troia. L’Amore che porta al disastro irreparabile

Una nostra rilettura del dipinto porta a nuove conclusioni sul significato dell’opera. Essa riprende il tormento di Elena che vorrebbe far arretrare il tempo ed evitare l’amore per Paride che ha causato la guerra di Troia. Ma l’inesorabile Crono glielo impedisce

David Hockney, sintesi figurazione-pop-gay nelle amate piscine con nuotatori nudi

Grande successo hanno avuto nel mondo i suoi dipinti di ville e piscine americane, con uomini appaiati e nudi. In queste opere si assiste a una fusione tra una sintesi figurativa, elementi decorativi - l'acqua è un arazzo, una tappezzeria - e l'elemento maschile, che appare sempre come oggetto del desiderio. I suoi dipinti più noti hanno valori che si attestano attorno ai 3 milioni di dollari, come potremo vedere più in basso.

Leda e il Cigno. Le congiunzioni degli Dei in Leonardo da Vinci e Michelangelo

Zeus-cigno, accoppiandosi con un'avvenente fanciulla, genera Castore e Polluce - La storia narrata nelle Metamorfosi d'Ovidio viene ripresa iconograficamente (per la prima volta dall'antichità) dal geniale pittore toscano - L'allusione all'amore carnale e le atmosfere che ricordano, in chiave pagana, l'Annunciazione - Una versione oscena del mito su una porta vaticana - L'interpretazione "muscolare" di Michelangelo.

Messaline, Cleopatre, Sabine discinte, schiave, ragazze alla toilette. Ottocento e pretesti colti per uomini. Video

Il suo obiettivo in questo momento era vincere il Premio di Roma, il cui prestigio era molto alto tra i giovani artisti dell'epoca. Nel 1870 si presentò al premio con la morte di Messalina. Il suo tentativo fu inutile. Nel 1873, vinse il secondo gran premio con Super Flumina Babylonis, che lo stato acquistò e inviò a Saint-Gaudens. L'artista ha poi assicurato il suo riconoscimento con dipinti di storia. In molti casi una storia un po' malandrina, in quanto non manca di venire incontro agli episodi piccanti del passato. Bel pretesto per non offendere la moralità e dipingere scene molto sensuali.

Aline Charigot, moglie e musa di Renoir. Con lei scoprì il nudo e un’attrazione altissima. Il video

A differenza delle modelle professioniste, che venivano dal mondo di mezzo in cui si fondeva opportunismo, prostituzione o ricerca di un ricco da cui farsi mantenere, Aline aveva il candore evidente di chi cresce all'interno di un contesto di forte moralità. E ciò sembrava contrastare con le sue forme eccessive e con una carica erotica non conscia, ma ancora coperta dal candore di ragazzina. Renoir fu travolto da eros e sentimento e con lei scoprì la dimensione della pittura di nudo. In ogni opera in cui Aline appare senza veli si avverte, da parte del pittore, l'ammirazione assoluta e l'amore per quella donna, che restava pura come una adolescente pur essendo, eccessivamente donna. Non può sfuggirci, osservando i dipinti con quale affetto assoluto l'artista accarezzi le sue forme, le conduca all'interno di se stesso, trasformando l'oggetto del proprio amore in un'autentica dea

Fai clic. L’amore ai tempi di Tranquillo Cremona. Ingrandisci lo sguardo sognante di lei. Baci e tenerezza

Tranquillo Cremona con Il falconiere - 1863, 77x90 -  olio su tela, realizza un dipinto in cui il simbolo, l'aneddoto e l'osservazione psicologica offrono una deliziosa ripresa dello stereotipo "Uomo cacciatore, donna preda".  Un'immagine che oggi ci appare sempre più come una convenzione arcaica tra i due sessi. Eppure nell'ardente e divertito quadro dei due amanti che si abbracciano all'ombra di un rapace c'è ben di più. La meraviglia dello sguardo sognante di lei, che dischiude orizzonti infiniti, accanto all'apparente cinismo del falconiere. Il falco è certo un rapace, ma veicola, a livello simbolico, anche l'idea dell'organo sessuale maschile

Tori e minotauri nell’arte e in Picasso. Il significato religioso, politico, psicologico ed erotico del mito

Picasso crebbe con la corrida nel sangue. Adorava questo cruento spettacolo e ogni forma di tauromachia. Ne traeva forza e vigore. Nel toro vedeva la violenza bruta e la bellezza sublime delle forme. Singolarmente il toro stesso, che ha una costruzione ossea e muscolare come se fosse "assemblata" a blocchi geometrici, si prestava a una lettura cubista e primitiva dell'animale. Le stesse tavole disegnative delle enciclopedie che illustrano le parti del bovino dovettero ispirare il maestro, nelle suddivisioni schematiche tra parti.
E' evidente che il vitalismo di Picasso lo porta ad identificarsi con l'uomo-toro e, al tempo stesso, con l'uomo che uccide il toro