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Posts published in “Dizionario dei termini artistici”

Com’è l’arte digitale? Magnifica e spaventosa: guardate gli effetti da brivido

L'arte digitale è prodotta con il computer e la sua applicazione è certamente esaltata dagli ampi spazi, attraverso la proiezione di immagini in movimento e la diffusione di suoni, tracce elaborate elettronicamente. Le sue applicazioni sono notevoli perché si presta, soprattutto, ad installazioni-interazioni con tutti gli ambienti e con la presenza umana. Nuove frontiere e nuovi mondi si aprono grazie alle simulazioni di realtà virtuali. Tra le massime applicazioni di questa nuova modalità espressiva, che si presenta per certi aspetti, in una sua parte, come l'evoluzione degli antichi spettacoli di son e lumiére, si deve registrare il lavoro compiuto da Ryoji Ikeda, (Gifu, 1966) - compositore e artista giapponese che vive e lavora a Parigi- in occasione delle celebrazioni del 2015 per i trecento anni della cittadina tedesca di Karlsruhe

Ekfrasis – Cosa significa. La rinascita dei quadri-fantasma

La maggior parte delle opere antiche descritte dagli antichi storici romani risultano perdute. Con il fine di recuperarle visivamente,alcuni artisti del Rinascimento, tra i quali Botticelli, applicarono l'ekfrasis, cioè la traduzione delle parole in immagini. Quelle antiche descrizioni permisero di riavvicinarsi ai capolavori perduti, a dipinti fantasma, facendoli rinascere. Nell'articolo, in pdf, un viaggio nella ricostruzione delle opere dei titani dell'antichità, recuperate dai grandi del Rinascimento

Clipeo – Origine e storia dei ritratti inscritti nel cerchio dello scudo

Il clipeo - prima di divenire un elemento architettonico e pittorico - era uno scudo in uso presso gli antichi Romani. di forma circolare, copriva la parte superiore del corpo fino al ginocchio. Ordinariamente era di cuoio, ricoperto di lamine metalliche. Secondo la tradizione, alcuni di questi scudi venivano dipinti con immagini che avevano lo scopo di richiamare divinità terribili o gli spiriti degli antenati. All'uso antico si era così conformato Caravaggio quanto eseguì la rotella della Medusa

Sai cos'è il biscuit? E dove veniva usato? E cosa c'entra la mollica di pane?

La raccolta di biscuit del Palazzo Reale di Torino documenta la fase conclusiva di questa passione, fra gli ultimi fuochi della chinoiserie, ormai in decadenza nella seconda metà del secolo XVIII secolo, e il sorgere del Neoclassicismo, con nuovi interessi e temi. Nel dettaglio, i biscuits in mostra rimandano in prevalenza alle manifatture francesi, che hanno fornito ai Savoia le produzioni più abbondanti, almeno a giudicare da quanto è sopravvissuto. Allo stato attuale degli studi non si può del resto distinguere in tutti i casi cosa fu direttamente richiesto da essi e cosa invece pervenne da altre residenze dopo l’unificazione italiana

Arte degenerata e arte nazista. Ecco le differenze. I filmati d’epoca

 Il dubbio modernista, le ricerche legate alla deformazione della realtà erano agli antipodi dell'estetica hitleriana, legata al divenire dell'arte tedesca, sulla linea tracciata da Durer. Rispetto alla modulazione di un rinascimento nato dalla fusione di elementi greco romani e tedeschi, tutto il Novecento era, a giudizio del dittatore, caratterizzato da un'estrema decadenza

Il collage – Storia, tecniche e varianti. E tutorial per collage divertenti

La scoperta, nel Novecento, del linguaggio del collage apre agli artisti la strada di inedite possibilità formali ed espressive. Una “poetica del frammento” che si origina sulla base
di un doppio processo di decostruzione e ricostruzione

Cos'è una vanitas nella pittura. Definizione ed esempi, analisi. Il tempo in fuga

Così la pittura pianse luce e lacrime su potere e bellezza - Ma illustrare la caducità diveniva motivo di cantare il fascino conturbante della materia che poteva essere goduta prima dell’arrivo dell’oscurità

Cosa significa "pittori bamboccianti" e chi era il Bamboccio. Il video delle opere

Durante il suo soggiorno a Roma, Van Laer è diventato anche una delle guide di Schildersbent o "banda di gilda" fondata nel 1623 dagli artisti olandesi, con sede nella città italiana, per proteggere i loro interessi. Intorno 1637 l'artista ha lasciato Roma per tornare nel Paese di origine, ma si ritiene che abbia compiuto un secondo viaggio nella città dei Papi, nel 1642, poco prima della morte. Soltanto una trentina di opere possono essere attribuite in modo sicuro a Pieter van Laer. Tra le caratteristiche della sua arte deve essere menzionata la pennellata a impasto materico, il naturalismo vivace e il gusto per il chiaroscuro drammatico. L'importanza del lavoro di Van Laeer dei bamboccianti era enorme. I suoi dipinti godevano di grande favore non solo sul mercato ordinario dell'arte, dove raggiungevano prezzi considerevoli, ma anche tra la nobiltà e l'alto clero.
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Cos'è la serigrafia, come si stampa e perchè fu usata da Warhol. Il video

Andy Warhol ha dato la massima notorietà alla serigrafia, tecnica di realizzazione di stampe, che aveva avuto un grande sviluppo in Oriente e che si era diffusa negli Stati Uniti d’America all’inizio del XX secolo. Successivamente, diventò uno dei massimi mezzi espressivi utilizzati nell’ambito della pop art. Il sostantivo serigrafia si riferisce chiaramente, a una scrittura (grafia) attraverso la seta (seri). E così risulta pienamente. Per ottenere le serigrafie si utilizza una stoffa a trama molto fitta, simile alla seta. L’artista, un tempo, stendeva un materiale isolante sulla tela. E toglieva con uno stilo il materiale stesso nei punti in cui voleva creare il disegno. Si otteneva così una parte impermeabile e un’altra permeabile

Cos'è l'Espressionismo? E cos'è l'espressionismo? I concetti in poche righe

L'espressionismo è, in origine, un atteggiamento anticonformista e individuale di manifestazione violenta di un'idea che mina la forma tradizionale, per imporre un contenuto, spesso controcorrente. L'Espressionismo invece è una corrente o un movimento che si sviluppa e si diffonde come fenomeno non più individualmente isolato, ma collettivo, traendo forza dagli irregolari del passato, dal ribellismo di Nietzsche o dalla critica marxiana al mondo. Esso per ex-primere compie l'atto di spremere, all'esterno, senza rispetto per la forma codificata. Anzi: con una deformazione che diviene più soltanto frutto di un'urgenza, ma di un programma estetico