on la scoperta dell’America, la pittura occidentale entra in contatto con nuovi popoli. Ed è subito, e ancora una volta, stereotipo: l’indio è bonaccione, ingenuo, remissivo, assai disposto a sottomettersi ai suoi illuminati conquistatori...
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Le essenze soavi dei fiori hanno ispirato innumerevoli letterati e pittori, che si sono cimentati nel tentativo di rievocarle...
L'ARTE E L'ORIENTE - nel 1453, Maometto II conquista Costantinopoli. Sovrano illuminato, accoglie alla sua corte artisti e letterati e non esita a chiamare nell’antica Bisanzio Gentile Bellini...
Tra i principali esponenti della pittura napoletana del Seicento e protagonista della scena culturale romana, Mattia Preti nacque a Taverna nel 1613 e morì a La Valletta, Malta, nel 1699. È detto anche il Cavaliere Calabrese. L'onorificenza gli fu attribuita da papa Urbano VIII. Pittore scenografico e teatrale, si inserì nel filone della realtà"fotografica" del Caravaggio, manifestando una non comune capacità di analisi psicologica dei suoi personaggi
Andrea Mantegna nasce a Isola di Carturo, Padova, nel 1431. Suo primo maestro è Francesco Squarcione ma, formando il suo stile pittorico in un ambiente ricchissimo di fermenti culturali, viene stimolato dalle ricerche di numerosi artisti toscani come Paolo Uccello, Filippino Lippi, Andrea del Castagno e dalle opere di Donatello
Abbiamo esaminato le testimonianze di Plinio il Vecchio sull'atramentum, utilizzato da pittore greco e ,grazie alla sperimentazione, abbiamo una conferma: il materiale finale, che incideva sulla qualità dell'opera, era bitume, in grado di uniformare la superficie, di esaltare i bianchi e di smorzare i colori troppo accesi
Stile ripercorre le radici del genio. La formazione nella bottega dello Squarciane nell’assoluta devozione ai reperti antiquari, l’incontro folgorante con l’arte di Donatello. A quel punto si poneva un problema: come rendere vive le statue dipinte? Così, tra natura e sentimento, cercò un passaggio che pareva impossibile.
Paolo Caliari detto il Veronese (1528-1588) torna nella sua città natale con una mostra dedicata alla sua figura e alla sua opera al Palazzo della Gran Guardia dal 5 luglio al 5 ottobre 2014.
Stupori, umorismo e sottili inquietudini nella visita agli affreschi di Giotto a Santa Croce raccontata da Forster in Camera con vista, il celebre romanzo dello scrittore inglese
Michelangelo fu interprete della bellezza ideale, caratterizzata da una forte plasticità delle forme. Buonarroti forniva il disegno. Pontormo e altri lo riportavano sulla tavola, intervenendo pittoricamente. La storia di collaborazioni e di repliche nella Firenze del Cinquecento, quando il corpo “originario” non suscitava imbarazzo