Il mistero della notte che equivale alla perdita del Senso, un’atmosfera da Morte a Venezia, tra baluginii e ombre lattescenti. Così i simbolisti utilizzarono aure rarefatte per rappresentare una malinconia divenuta insanabile di fronte alle false vittorie della tecnica
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L'ingrandimento eccezionale di un suo dipinto - che fu venduto all'asta da Christie's - ci consente di percorrere il quadro quasi a livello di trama e di apprezzare, in ogni sua parte, il lavoro svolto. Come i pittori della prima metà dell'Ottocento, egli è estremamente analitico e, pertanto molto ricco nella descrizione di dettagli, anche se stende con scioltezza le pennellate chiare, luminose, segno di un dilagare della luce, che sarà uno dei principali fenomeni artistici del Novecento
Ecco una rielaborazione in chiave artistica della favola di Cenerentola. La protagonista è Séraphine Louis (1864-1942), cameriera nella cittadina francese di Senlis con il pallino della pittura.
Vincent Van Gogh, come altri pittori dell'epoca, fece uso, in alcuni casi, della fotografia per il proprio lavoro. La diffusione della riproduzione ottico-chimica della realtà aveva certamente cambiato anche la pittura e la sua avanzata inesorabile, inizialmente, fu un evento traumatico per il mondo dell'arte, che dovette prendere atto delle nuove acquisizioni tecnologiche per intraprendere strade nuove nel campo della rappresentazione. L'atto artistico non doveva più colmare le lacune lasciate dalla mancanza di immagini oggettive. Poichè l'oggettività, pur fredda, nel rilievo del reale era affidato alla macchina fotografica
Gauguin e Cézanne, Seurat eVan Gogh, Matisse e Picaasso... Per Serge Lemoine, che ha diretto ill Musée d’Orsay, l’arte moderna nasce sotto la stella di Puvis de Chavannes. L'intervista allo studioso, le quotazioni, gli esiti d'asta e le immagini delle opere
Tutto sembra castigatissimo e, all’apparenza desessualizzato. Eppure Boldini gioca magistralmente quel dito mignolo tra le labbra, con il fine di far avvertire un contatto proibito con la saliva e con la mucosa della giovane donna
Il soggetto che ricorre con una frequenza maggiore dagli artisti Usa del XIX secolo, in particolare da quelli appartenenti alla Hudson River School è la cascata...
Stefano Roffi: "Il suo essere “romantico”, “verista”, “orientalista” non assumerà per lui, come per tanti altri, la gravità e lo spessore di vere e proprie ideologie; anche per questo, il trascorrere dall’una all’altra corrente, che in altri è spesso l’esito di un divenire esistenziale, in Pasini si verificherà senza problematiche e contraddizioni sofferte, perché si tratterà sempre dello stesso gusto – fortemente padano – dell’aderenza alla realtà delle cose". La mostra alla Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo