Press "Enter" to skip to content

Posts published in “Stile arte Roma”

Aperture straordinarie e visite guidate agli edifici romani della via Flaminia. Eccezionali monumenti

La vera novità di settembre 2022 è rappresentata dall’apertura straordinaria dell’area archeologica di Grottarossa. Posta al VI miglio dell’antica via Flaminia, che riemerge in più punti tra gli edifici moderni, la piana presenta una grande concentrazione di edifici funerari, alcuni dei quali di straordinaria monumentalità forse per la vicinanza con l’abitato di Rubrae e con grandiose ville residenziali situate sull’altopiano omonimo

Scoprire i 1600 reperti nelle profondità delle terme di Caracalla. Nella fossa dei riti misterici

In occasione delle aperture serali sarà possibile varcare le soglie del mondo sotterraneo delle Terme e accedere al Mitreo, il più grande del mondo romano che continua ad affascinare i visitatori anche grazie alla cosiddetta fossa sanguinis, un’apertura sul pavimento che immette ad un ulteriore spazio ipogeo, forse utilizzato per i riti misterici del culto mitraico

50 opere di Van Gogh in mostra a Roma a Palazzo Bonaparte. Qui anche i biglietti

Con il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, la mostra è prodotta da Arthemisia, realizzata in collaborazione con il Kröller Müller Museum di Otterlo ed è curata da Maria Teresa Benedetti e Francesca Villanti

Lavori per l’acquedotto portano alla luce tratti della via Flaminia antica con segni di passaggio dei carri

La scoperta è avvenuta in queste ore nell’ambito dei lavori di scavo finalizzati alla messa in opera di una nuova condotta idrica a Riano, in provincia di Roma, lavori svolti da Acea Ato2 S.p.A, sono stati rimessi in luce due tratti dell’antica via Flaminia, strada consolare costruita dal censore Gaio Flaminio per collegare Roma con l’Italia centro- settentrionale e realizzata in soli due anni, tra il 220 e il 219 a.C. Lo comunica ora la Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio Etruria Meridionale.

Cantiere pronto. Da oggi scavi archeologici di fronte alle Terme di Caracalla. Cosa si cerca

"Il paesaggio intorno al primo tratto della via Appia, prima dei terrazzamenti artificiali su cui furono innalzate le Terme di Caracalla, era molto vario, caratterizzato da alture e pendii. - scrivono gli archeologi di Open Appia regina viarum - Non mancavano le case: il Piccolo Aventino già a partire dall’età repubblicana era una zona residenziale, con residenze di lusso immerse nel verde".

Vulci. Trovato con droni e georadar un secondo tempio etrusco. Dagli scavi anche ceramiche offertoriali

Fondata su un ameno e sicuro pianoro di circa 120 ettari, nei pressi del fiume Fiora, la città sorse a poco più di dieci chilometri dalla costa del mar Tirreno e divenne delle più grandi città-stato dell'Etruria, con un forte sviluppo marinaro e commerciale

Scavi portano alla luce ponte romano di travertino che era stato sepolto sulla via Tiburtina

"Roma ci sorprende sempre con la testimonianza della sua storia millenaria - dichiara il Soprintendente Speciale Daniela Porro - Il ponte appena ritrovato ci mostra i resti di una pregevole opera dell'ingegneria romana e permetterà di comprendere meglio la topografia antica della zona e i suoi sviluppi nel corso dei secoli"

Scoperti con l’uso di una video-camera durante lavori di ristrutturazione a Tarquinia misteriosi ambienti segreti

Dopo una ripresa con una telecamera, una prima esplorazione degli ambienti sottostanti è stata effettuata dagli archeo-speleologi dell'associazione A.S.S.O. (Archeologia Subacquea Speleologia Organizzazione), nell'ambito di un accordo di collaborazione con la Soprintendenza

Nuotare lievi come angeli sulle misteriose vestigia del Gran Carro di Bolsena. L’iniziativa, la storia del luogo

Grande successo di pubblico per la seconda apertura straordinaria al Gran Carro di Bolsena - in provincia di Viterbo - che ha permesso a più di 40 visitatori di potersi immergere nelle calde acque estive del lago e osservare, anche in apnea, i reperti conservati nella Aiola, oggetto delle ricerche da parte del Servizio di Archeologia Subacquea della Soprintendenza.