PUOI RICEVERE GRATUITAMENTE, OGNI GIORNO, I NOSTRI SAGGI E I NOSTRI ARTICOLI D’ARTE SULLA TUA HOME DI FACEBOOK. BASTA CLICCARE “MI PIACE”, SUBITO QUI A DESTRA. STILE ARTE E’ UN QUOTIDIANO , OGGI ON LINE, FONDATO NEL 1995
Variante rafforzata della pittura tonale (cliccando qui la definizione e gli esempi di pittura tonale: www.stilearte.it/pittura-tonale-definizione-e-analisi-del-concetto/ ), il tonalismo è una modalità di rappresentazione della realtà che coglie il comportamento d’azione di una luce colorata – in buona parte dei casi, ma non in assoluto, bronzeo dorata – che intride di sè ogni parte del quadro, modificando le carnagioni dei soggetti e mutando il colore originale degli oggetti.
Il tonalismo rappresenta la massima, esasperata azione della pittura tonale, al punto da essere esclusivamente costituito da un colore di luce – tono – che , nei casi più estremi, porta il dipinto ad assumere caratteristiche del monocromo. Il massimo sviluppo della pittura tonale e della sua estremizzazione, il tonalismo, appunto, si ebbero nell’area veneta nel Cinquecento.
Il tonalismo – uso di un tono unico, a differenza della pittura tonale che porta più toni rappresentati non solo dalla principale emissione luminosa, ma anche da una seconda o da una terza e dai riverberi e dai riflessi, in una visione polifonica dei toni stessi – risulta molto evidente nella maturità di Tiziano, in parte in Veronese, e in maniera intensa in Tintoretto, nonché in esponenti delle stesse scuole, emuli e seguaci. Il rapporto tra pittura tonale e tonalismo è simile a quello che, nella musica, corre tra polifonia e monodia. Da una luce, nella maggior parte dei casi, bruno-ocra, come quella che si diffonde al tramonto del sole nell’attimo esatto dell’imbrunire – il farsi bruno – o nei colori portati a terra dall’aurora – da aurum, oro – i pittori veneti colgono quella dominante generalmente dorata che, in alcuni casi, diviene elemento preziosamente vivificante, in altri,quando il bruno prevale sull’oro, è portatrice di senso di malinconia estrema e di tormento. Il tonalismo fu adottato, in alcuni periodi del percorso pittorico, anche da altri autori, contemporanei o successivi al manierismo veneto, tra i quali segnaliamo, a livello esemplificativo, Peter Paul Rubens – artista barocco che operò in Italia settentrionale in un periodo cruciale per l’evoluzione del proprio portato pittorico – e Rembrandt. Nell’ambito di un tonalismo blu-azzurro operò invece un altro grande pittore formatosi alla scuola veneta, El Greco. Ora osserviamo gli esempi.
Sai cos’è la pittura tonale – Definizione e analisi del concetto. Esempi pratici
FREE. ECCO IL NOSTRO CORSO GRATUITO DI PITTURA ON LINE. TUTTI I SEGRETI DEL MESTIERE, LE TECNICHE, LE IDEE PER IMPARARE, PERFEZIONARSI, APPRENDERE DAI GRANDI MAESTRI DELLA STORIA DELL’ARTE. UN VIAGGIO UNICO E SENZA ALCUN COSTO. CLICCA SUL LINK BLU, QUI SOTTO
www.stilearte.it/category/corso-di-pittura-on-line-gratis/