Press "Enter" to skip to content

Posts tagged as “Arte erotica”

Il tradimento in pittura – Venere, Marte, Vulcano e il cane di Tintoretto

L’allestimento scenico delineato da Tintoretto coglie soprattutto il punto di vista psicologico del marito tradito. E’ solo da un’accurata osservazione della scena, infatti, che è possibile scoprire, anche grazie all’indicazione di un minuscolo cane che abbaia furiosamente all’intruso, la presenza del dio della guerra, l’elmo in testa comicamente nascosto sotto il letto.

La continenza di Scipione – Il saggio rinuncia a possedere una bella nemica

ARTE EROS - Nell’affresco dedicato alla Continenza di Scipione, Lattanzio Gambara crea un ambiente sensuale, ma, secondo il tracciato della storia, rappresenta il bel gesto del condottiero che rinuncia a giacere con un’affascinante nemica perché fidanzata.

Michal Babčan – La sinuosità leggiadra dell'Altra metà del cielo

Il fotografo Michal Babčan è nato nel piccolo villaggio di Borinka,in Slovacchia. Ha studiato arte popolare, ceramica e pittura presso la Scuola d'Arte centrale e nella Scuola di Belle Arti di Bratislava. Artista poliedrico, ha ultimamente intensificato il suo interesse nei confronti della fotografia, segnalandosi per l'accordo rilievo della leggiadria e della grazia della donna,espressa attraverso un potenziamento della sinuosità e della levità.

Fotografia mimetica senza photoshop – Dov'è la modella nuda in questa foto? E le altre? Il video

Per diversi anni di anni, i fotografi Uwe Schmida e Laila Pregizer si sono dedicati all'integrazione di modelli nudi nei paesaggi. Il loro lavoro invita lo spettatore a vedere la figura umana come parte della natura. Le immagini non sono create con photoshop, ma sono scatti reali. Le modelle vengono infatti dipinte da due body painter. Jörg Düsterwald e Léonie Gené

L'abito del monaco per la principessa libertina, che si spogliava per amanti e pittori

Nipote del Re Sole, intima di Voltaire, la bellissima e disinibita Mademoiselle de Charolais era solita in privato indossare un saio di frate francescano. Non per zelo religioso, ma per potersi spogliare più velocemente, senza sfidare l’impazienza dell’amante di turno. E i più famosi pittori facevano a gara a ritrarla in quella veste inconsueta

Le fotografie di Norma Jane Mortenson prima che diventasse Marilyn Monroe

Una storia americana. Della nuova frontiera novecentesca. Di una quotidianità fatta di una madre con problemi psichici, di orfanotrofi, di affidi, di situazioni caotiche, di piccoli furti e di violenze. Chi era Norma Jane Mortenson, davvero? Quando divento Marilyn Monroe, mutando identità e assumendo quel nome - inventato - e quel cognome - materno - che iniziamo entrambi con la lettera "m", sensualmente, come un doppio bacio, portò dentro di sé queste immagini, come lo sguardo malinconico e la voce roca