Come la poesia montaliana, egli recupera piccole cose - conchiglie, piume - che diventano oggetto di una commisurazione emotiva. Un'arte che coglie, nella maturità, una stenografia pittorica che assume sempre più il disfacimento della materia e del paesaggio, in una visione esistenzialista della realtà.
Posts tagged as “filippo de pisis”
Diceva di lui un collega: “In un mattino compera un pesce, lo dipinge, lo cuoce e lo mangia”. In Francia l’artista ferrarese ridusse i tempi d’esecuzione frazionando l’istante impressionista in sotto-unità temporali per cogliere l’essenza della materia in disfacimento. Una pittura che si confronta per molti aspetti - ma ponendosi anche come momento di definitivo superamento della vecchia seduzione monettiana - con l’Impressionismo, al quale impone un’accelerazione e centrifugazione violenta, dopo un primo periodo di vicinanza alla perennità del tempo dell’universo metafisico di Giorgio de Chirico, Carlo Carrà e Alberto Savinio
A Ferrara è allestita una galleria di capolavori dei due grandi pittori ferraresi protagonisti della scena artistica internazionale tra Otto e Novecento, Giovanni Boldini e Filippo de Pisis
Opere di Valerio Adami, Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Renato Guttuso, Mario Mafai, Ennio Morlotti, Fausto Pirandello, Mario Sironi, Ardengo Soffici alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Raffaele De Grada” di San Gimignano
[A] partire dal 31 gennaio 2015 a Ferrara sarà allestita una galleria di capolavori dei due grandi pittori ferraresi protagonisti della scena artistica internazionale tra Otto e Novecento, Giovanni Boldini e Filippo de Pisis
A cento anni dalla sua fondazione la Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti espone e racconta, fino all'8 marzo 2015, le sue collezioni del '900
A cento anni dalla sua fondazione la Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti espone e racconta, fino all'8 marzo 2015, le sue collezioni del '900
Dal 22 giugno la mostra sul Novecento con dipinti e sculture di importanza internazionale per raccontare un secolo “impetuoso”, in pieno movimento, stravolto da due conflitti mondiali e che nell'arte trova il luogo ideale per esprimere tutte le sue vicissitudini.
Dal 13 settembre all’8 dicembre 2013 nella Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo (Parma), la mostra dedicata all'artista ferrarese.