Press "Enter" to skip to content

Posts tagged as “giulio romano palazzo te”

Palazzo Te: gli affreschi che emozionarono Vasari e che vibrarono fino alle pagine di Shakespeare

"Si pensi mai uomo vedere di pennello cosa alcuna più orribile o spaventosa, né più naturale...Giorgio Vasari, nelle sue Vite, lo definisce “dotato dalla natura, erede del graziosissimo Raffaello si’ ne’costumi, quanto nella bellezza delle figure nell’arte della pittura”. La fama raggiunta a Roma lo fece conoscere nelle più importanti corti italiane, e sul finire del 1524 Federigo Gonzaga, primo duca di Mantova, lo fece chiamare nella città lombarda per dare inizio alla costruzione e alla decorazione di Palazzo Te.

L’urlo e l’immane boato. Quando il pennello dipinge il rumore. Giulio Romano, sala Giganti

Così la pittura riuscì ad evocare realisticamente elementi che non potevano essere dipinti, come i suoni, gli odori e le atmosfere psicologiche che dominavano gli ambienti delle scene. Il caso delle voci spaventose dei Giganti di Giulio Romano, le urla laceranti di Leonardo, il raccordo con la statuaria antica