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Posts published in Marzo 2017

Furono i greci antichi a costruire il canale di Corinto? La risposta. Video con drone

I Greci e i Romani avevano ipotizzato l'impresa del taglio delle rocce per evitare alle navi il periplo del Peloponneso e la congiunzione del golfo di Corinto all'Egeo. La l'intervento, con scarse tecnologie, era, in effetti immane. Pertanto si dovette attendere il XIX secolo dei grandi macchinari a vapore perchè la grande impresa fosse affrontata.Venne realizzato tra il 1881 e il 1893. La lunghezza è di 6 chilometri e 345 metri, la larghezza è di 25,6 metri ed ha una profondità massima di 8 metri. Queste misure consentono il passaggio di navi medio -piccole - fino a circa 10mila tonnellate - che, non dovendo circumnavigare il Peloponneso, risparmiano tra i 200 e i 700 chilometri di viaggio

Antonella Giapponesi Tarenghi, l'opera al bianco al Pirellone

Un candore eterno superiore, distaccato appartenente è una dimensione spirituale. Il bianco che attiene alle donne. Antonella Giapponesi Tarenghi lavora, con le sue geometrie, attorno a questi concetti che implicano un'elevazione. Una risalita. Le appartengono profondamente queste idee alchemiche. Dall'Opera al nero al l'opera al bianco in cui si presenta più alta la calcificazione di ogni impurità. I suoi quadri simmetrici, riflessi, profondi e dotati di una rinascimentale prospettiva che collocano l'occhio umano al centro dell'universo sono oggetto di una mostra allestita per la Festa della donna al Pirellone di Milano

Il tuo cuore vola? Se sì, ecco come rappresentarlo facilmente. Il video tutorial

Una formazione aerea di cuori volanti. Di quel colore che fa tanto "palloncini della fiera" e che risulta la gamma centrale cromatica degli artisti americani di successo. Ma a noi, successo o no, interessa divertici, con poco. Matite o pennarelli un po' consumati - fanno tratti meno netti - un cartoncino. E via, facciamo lievitare il nostro petto e il nostro amore

Tra le sculture della Certosa di Bologna, partendo dalla tomba di Lucio Dalla

L'opera di Antonello Paladino dedicata al cantatautore è una lastra bronzea a terra posta su marmo, ai cui piedi si erge la sagoma stilizzata di Dalla, tratta una fotografia resa celeberrima perchè copertina dell'album "DallAmericaCaruso". Accanto alla sua tomba quella di altri grandi della musica, da Gioacchino Rossini a Farinelli, da Isabella Colbran a tanti compositori e strumentisti. Qui il collegamento alla visita virtuale