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Posts published in “Giorno: 27 Gennaio 2018

Giotto, le tecniche – Non sono affreschi. Uova, olio e tecniche agli Scrovegni

Ed è proprio a livello di leganti che nello studio del ciclo Scrovegni si sono avuti i maggiori risultati, individuando nell’olio (aggiunto di materiale proteico) il medium impiegato nelle stesure a biacca e quindi deducendone, di fatto, la spiegazione del perchè essa non si è alterata.

Perchè De Chirico dipingeva cavalli. E perché Marini, Messina e Sassu

Voglio bene agli animali perché li considero esseri indifesi, non protetti. Per questo li amo. Ogni vittima, ogni essere sopraffatto dalla prepotenza altrui gode di tutto il mio amore”. Così disegno, pittura e scultura diventano una dichiarazione di amore per la vita del più fragile; una vita più esposta alla crudeltà umana; una difesa fatta con gli strumenti eterni dell’arte

Perchè la pittura impressionista ci dà piacere. La differenza tra effetto e impressione

Ciò che risulta basilare, nell'impressionismo, non è il rilevamento fotografico della realtà, ma una percezione e una rappresentazione emozionali, selettive, amplificanti, che tendono a privilegiare certe aree di osservazione, a potenziare il rapporto luce ed ombra, ad incrementare la vibrazione cromatica, il senso di calore o di freddo. Una sintesi cromatica che muove intensi ricordi sensoriali nello spettatore

Clara Scola, cronometrare la polvere. Il gesso eterna scontrini e carte che volano in città

L'artista - Premio finalisti Nocivelli 2017 con "Cronometrare la polvere"- analizza la propria opera: "Un gioco di copie di ricordi, di questo si è trattato. Circa 300 calchi in gesso di scontrini conservati (o forse sarebbe meglio dire collezionati) in tre anni. Gli anni della mia emancipazione. Esperienze, emozioni, persone nuove, voglia di andare lontano e di sognare. Ogni singolo scontrino riportava la data, l'ora, il luogo e cosa avevo preso. Hic et nunc".

I fiori nella storia del cinema, dalla seduzione all'ombra del senso. Il video

I fiori rappresentano, agli occhi dell'umanità, la bellezza senza senso che precede il frutto. Non c'è frutto, senza fiore. Questa è l'esperienza maturata dall'osservazione empirica del mondo. Ogni paradiso è costellato di fiori non solo perchè essi sono molto spesso dotati di colori intensi - e anche quando sono bianchi si permeano di luce atmosferica - ma in quanto sono legati al grande ritorno della primavera, al rifiorire della vita, alle atmosfere dolci, all'amore. Ecco. Il mazzo di fori è amore, mentre una pianta in vaso è affetto. Le donne chiedono che sia bloccata la bellezza, che non sia un elemento in un divenire fruttuoso. Le donne chiedono al proprio uomo che risalga all'Eden e che, per loro, sottragga al giardino proibito un angolo di bellezza senza senso. Nel cinema questa connotazione è spesso sottolineata. Il fiore è gentilezza e apparente idealità. Il fiore accompagna i defunti nell'ultimo viaggio e li accosta, nella tomba, a garantire un'eterna fioritura dell'anima, un eterno ritorno. Nel video vedremo come il cinema ha declinato, nei modi più creativi e poetici, meravigliosi mucchi di petali

I quattro nomi dei fratelli van Veerle – Da Venezia ad Anversa, il traffico illegale dei capolavori italiani

A metà del XVII secolo trasportavano capolavori di Bellini, Giorgione, Veronese e Tintoretto, facendoli viaggiare da Venezia ad Anversa nella stiva delle navi, tra salumi e pesci in conserva. Lionello Puppi sulle tracce della più straordinaria coppia di trafficanti d’arte della storia, usa a celare la propria identità sotto diversi cognomi di fantasia. Le clamorose vicende della pala di San Cassiano di Antonello da Messina e del ritratto di Daniele Barbaro di Tiziano Vecellio

Educare agli inganni di photoshop. Ecco il prima e il dopo

Le nuove tecnologie comporteranno, sotto l'aspetto educativo e percettivo, una nuova necessità morale e didattica, al cospetto delle immagine. E cioè che, a differenza di quanto riteniano come dato acquisito - "la fotografia è la modalità di rappresentazione oggettiva della realtà" - il prodotto fotografico è estremamente manipolabile, attraverso programmi di grande resa. Non è un concetto da poco. In passato erano possibili fotomontaggi o lievi fotoritocchi. Oggi, chiunque, è in grado di deformare la realtà. Questo dato di fatto, al di là delle implicazioni generali, può avere un grande peso da considerare nella vita di tutti i giorni, soprattutto quella delle adolescenti o degli adolescenti, che sono ancora preda di pregiudizi estetici e che avvertono il proprio crpo imperfetto, inadatto a presentarsi e a partecipare alla competizione sociale e sessuale

Gli sposi combattano la lussuria: il monito viene da pellicani e conigli dipinti

Un cassone ligneo come ammonimento contro le tentazioni peccaminose... Nell’iconografia religiosa l’animale mantiene un’accezione negativa. In alcune scene di san Gerolamo nel deserto, ad esempio, alluderebbe alle passioni e alle tentazioni demoniache contro cui deve lottare l’eremita. Agli uccelli - creature del cielo, simili ad angeli - è invece affidato il compito di stanare le “malvagie” lepri.