Press "Enter" to skip to content

Posts published in Gennaio 2018

I quattro nomi dei fratelli van Veerle – Da Venezia ad Anversa, il traffico illegale dei capolavori italiani

A metà del XVII secolo trasportavano capolavori di Bellini, Giorgione, Veronese e Tintoretto, facendoli viaggiare da Venezia ad Anversa nella stiva delle navi, tra salumi e pesci in conserva. Lionello Puppi sulle tracce della più straordinaria coppia di trafficanti d’arte della storia, usa a celare la propria identità sotto diversi cognomi di fantasia. Le clamorose vicende della pala di San Cassiano di Antonello da Messina e del ritratto di Daniele Barbaro di Tiziano Vecellio

Educare agli inganni di photoshop. Ecco il prima e il dopo

Le nuove tecnologie comporteranno, sotto l'aspetto educativo e percettivo, una nuova necessità morale e didattica, al cospetto delle immagine. E cioè che, a differenza di quanto riteniano come dato acquisito - "la fotografia è la modalità di rappresentazione oggettiva della realtà" - il prodotto fotografico è estremamente manipolabile, attraverso programmi di grande resa. Non è un concetto da poco. In passato erano possibili fotomontaggi o lievi fotoritocchi. Oggi, chiunque, è in grado di deformare la realtà. Questo dato di fatto, al di là delle implicazioni generali, può avere un grande peso da considerare nella vita di tutti i giorni, soprattutto quella delle adolescenti o degli adolescenti, che sono ancora preda di pregiudizi estetici e che avvertono il proprio crpo imperfetto, inadatto a presentarsi e a partecipare alla competizione sociale e sessuale

Gli sposi combattano la lussuria: il monito viene da pellicani e conigli dipinti

Un cassone ligneo come ammonimento contro le tentazioni peccaminose... Nell’iconografia religiosa l’animale mantiene un’accezione negativa. In alcune scene di san Gerolamo nel deserto, ad esempio, alluderebbe alle passioni e alle tentazioni demoniache contro cui deve lottare l’eremita. Agli uccelli - creature del cielo, simili ad angeli - è invece affidato il compito di stanare le “malvagie” lepri.

Gli affreschi medievali del disonore. L'Italia delle guerre civili espone gli sconfitti

Cavalieri in soffitta, legati e forse portati al patibolo con i militari sguaiati, accanto a gatti e topi. Così in un angolo inaccessibile del palazzo furono rappresentati i ghibellini bresciani che avevano perduto il Comune. Dipinti guelfi di straordinario interesse pittorico e storico. “Colonne infami” che risultano sconosciute a quasi tutti i bresciani. Sandra Baragli, studiosa a livello nazionale della pittura del Duecento e del Trecento, legge per Stile queste opere violente, invitando a un recupero espositivo

Antichi manifesti d'autore. Casas, il fiore della prostituta malata di sifilide e la vipera

Tre le sue opere, finalizzate a un messaggio commerciale, si segnala, per la forza dell'immagine e dell'allegoria, che risultava di facile comprensione agli adulti, ma incomprensibile a un pubblico non edotto, quella per una Casa di cura dela sifilide, malattia d'origine sessuale devastante e molto diffusa. Casas ritrae una donna giovane, ma sfatta dalla malattia, le carni pallide, il viso contratto, i capelli stopposi che tende il proprio fiore sessuale, ma che nasconde dietro di sé la vipera della malattia. Nel video, oltre a questa affiche, altre opere pubblicitarie dell'ottimo pittore catalano

I quadri del Louvre si mettono a cantare. Splendido videoclip di Mona Lisa smile

La Gioconda, con il suo sorriso, ha il potere di animare, come in una favola, tutte le opere d'arte antica, tutti i quadri del Louvre. In un museo deserto, quando l'ultimo spettatore se n'è andato e le ultime guardie hanno acceso gli allarmi, i quadri dialogano, tra loro, cantando. Ciò avviene nello splendido video della canzone Mona Lisa smile di Will.I.Am. il quale ha scelto l'artista italiana Arianna per questo progetto a suo modo unico, TheBridge.co, studiato, immaginato e ricreato con alcuni dei quadri più importanti dell'arte rinascimentale situati al museo parigino

Bellezza e delirio del morire da amanti, tra la tela e il romanzo

Le vicende individuali e il mito collettivo, in un intreccio di intimità e condivisione, volontà tenace e resa incondizionata ai superiori destini della Storia - I quadri di Pagliarini, Buzio, Roi, Pollastrini, Pogliaghi, fino al bellissimo “Paolo e Francesca” di Gaetano Previati.

Gustav Klimt – Sul lago di Garda dipinse Malcesine appiattendo il paese con il cannocchiale

L'artista soggiornò, nel 1913, a Tremosine, paese dell'Alto Garda. Dipinse dal porto il centro della riva opposta, utilizzando il cannocchiale non solo per avvicinare l'immagine, ma per appiattirla nella luce, come se fosse la tavola di uno dei suoi amati mosaici. I motivi della scelta paesaggistica e tecnica. La veduta di Malcesine che qui vediamo fu distrutta da un incendio nel 1945

Mangiatori di patate di Van Gogh. Il significato politico del quadro e del periodo tenebroso del pittore

Un’auto-formazione tumultuosa degna di un nevrotico: a Nuenen il grande artista ritrasse contadini e tessitori che guardavano con curiosità al pittore dal quale erano pagati senza che dovessero fare nulla. Vincent spendeva così il denaro inviato dal fratello Ma quel bagno di oscura umiltà, quel contatto ossessivo con il volto umano...