I fiori di giglio che decorano il cinturone e il distintivo posto sul cappello all’africana lo classificano come un convertito, caratteristica tipica dei servi che lavorano presso grandi casati. Ciò che rende particolare il quadro, però è che l’individuo è un uomo libero, come denota il look, che segue le regole del canone rinascimentale
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Come trasferire perfettamente le linee di una fotografia sulla tela. Ritratti, paesaggi, animali, vedute. I segreti del pittore perfetto. Consigli pratici e video tutorial
Nel Quattrocento si procedeva alla replica seriale di grandi Crocifissi scolpiti. Si ricavava un forma che veniva riempita di gesso e colla. La finitura finale rendeva le opere di gesso in tutto simili all'originale di legno. I vantaggi di questa operazione?innanzitutto i tempi erano molto ristretti se paragonati a quelli necessari per realizzare un analogo manufatto in legno; inoltre il risultato era fedele al modello; infine, qualità non trascurabile, i pezzi erano stabili, esenti da fenditure, e indifferenti agli attacchi xilofagi
La lettura di un affresco datato 1522, dipinto nella Chiesa della Disciplina, a Verolanuova, in provincia di Brescia - edificio che ai tempi quell'intervento pittorico era il principale luogo di culto della zona - rivela, indirettamente, attraverso l'impaginazione, quali fossero le maggiori e più temute cause di sofferenza o di infermità nella pianura padana, ai tempi del Rinascimento
Tecnica raffinata e di ottima resa, con materiali estremamente poveri, per quanto molto rara, è quella utilizzata dall'artista romano Benedetto Pistrucci per realizzare, nella prima metà dell'Ottocento questa coppia di tondi (13,5 centrimentri di diametro) in rilievo, di soggetto erotico. Una piastra raffigura un satiro e una baccante, mentre l'altro, Apollo con una ninfa
Appartenente a una famiglia di pittori e di decoratori, Cesare Biseo, originario di Brescia, nacque a Roma il 18 maggio 1843 e morì, sempre nella capitale, il 28 maggio 1909. La sua genealogia, così si compone. Il nonno era Gaetano Biseo ( Brescia 1791-1862), pittore prospettico, chiamato alla decorazione parietale di numerose nobili abitazioni e alla scenografia. Viaggiò per lavoro e per studio e fu a Roma Venezia e a Parigi (1847). Gaetano si sposò con Giulia Mosconi ed ebbe due figli: Giovanni Battista (1815-1865) e Camillo (1816-1887), anch'essi pittori. Camillo divenne poi più noto per la sua fervente attività politica e per la partecipazione ai moti risorgimentali