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Posts published in “Giorno: 19 Agosto 2018

La luna artistica per il bagno di mezzanotte. Il pianeta romantico ricostruito in piscina a Parigi

Che tristezza, la luna in piscina. La scultura del satellite illumina le notti parigine del bagno a mezzanotte. Ed è come andare a cavallo in una stanza. Come vedere una bella donna in una foto. Nuota nuota e sogna. Non mancano le proiezioni delle immagini della Nasa, in questa installazione. Sarà forse che in acqua ci pare di volare, con la gravità ridotta, un po' come astronauti.  Il video

Lo stile degli anni Cinquanta. In 54 foto la storia e il sentimento di un decennio cruciale. Il video

Il decennio degli anni Cinquanta fu caratterizzato dall'emersione dei primi risultati positivi della ricostruzione post-bellica. Non si trattava soltanto di interventi concreti, ma era necessario lasciarsi psicologicamente alle spalle l'incubo nazi-fascista, gli incubi comunisti e mutare il segno di un secolo orribile. Eppure i conflitti procedevano sotto diverse forme, tra le quali, terribile, la guerra fredda e comunque la battaglia senza confini tra comunismo e capitalismo. Le immagini che qui vedremo, nel filmato, dimostrano il perdurare coattivo delle ideologie di masse e, al tempo stesso, l'emersione delle libertà individuali che erano collegate al concetto più cinico del capitalismo aggressivo: l'uomo e la donna devono godere delle minime libertà per divenire consumatori. Libertà minime che l'Unione sovietica pilotava, negli Stati Unii e in Europa, nella forma del dissenso politico

Jacqueline o Marilyn? Due stili a confronto. Quale scegliereste? Chi preferite come modello femminile? Il video

Un'elegante premiere dame di origini francesi, una ragazza cresciuta in orfanotrofio, con il desiderio di esistere e mille squilibri. Il video di fotografie dell'epoca propone un serrato confronto stilistico tra due modelli femminili agli antipodi che entrarono nella vita del presidente Kennedy e che divisero il mondo, a livello di giudizio. Da un lato la tradizione elegante e il modello monogamico. Dall'altro l'infrazione moderna

Irina Nakhova, contro la dittatura. La sua "stanza sbrecciata" fu un manifesto di libertà. Il video

Come artista "non ufficiale", Irina ha utilizzato materiali accessibili per fare arte a casa.
Usando carta nera, bianca e grigia, operò per "costruire" 'Camera. 2" che divenne uno spazio per il dibattito artistico dell'affiatata comunità di artisti concettuali di Mosca. Nata nel 1955, figlia del filologo Isai Nakhov, a 14 anni venne portata dalla madre nello studio dell'artista Victor Pivovarov, che avrebbe avuto un ruolo importante nella sua vita e che sarebbe divenuto, in seguito, il suo mentore. Nel 2015, Nakhova fu la prima artista donna a rappresentare la Russia nel padiglione nazionale alla Biennale di Venezia. Attualmente vive e lavora a Mosca e nel New Jersey, utilizzando diversi mezzi espressivi come medium artistici convenzionali, arte, fotografia, suoni, sensori e materiali gonfiabili. È stata tra i vincitori del premio Kandinsky, nel 2013