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Posts published in Settembre 2018

Alicja Brodowicz. Paure, terrori, incubi e sogni delle bambine e delle ragazzine. Il video delle fotografie

Alicja Brodowicz, nata a Cracovia, in Polonia, opera sopratutto nella Repubblica ceca, portando con sé antiche suggestioni legate al Paese d'origine. La fotografa esplora qui, con particolare intensità e poesia, l'universo mentale di se stessa bambina, offrendo una serie di immagini che appartengono al vissuto psichico di tante ragazzine. Come spiegare questi terrori che Brodowicz rende così acutamente? E quanto questi incubi sono strutturalmente indispensabili alla creazione di un equilibrio, in direzione della vita? Le immagini della fotografa polacca sono da osservare con particolare attenzione: splendidi lacerti di coscienza e simboli da decodificare

Meravigliose avventure. Il viaggio nell'arte e nella cultura tra 1400 e 1800. Perchè viaggiavamo?

A partire dalla seconda metà del secolo XV gli scambi culturali ed economici tra i paesi europei e l’Impero Ottomano diventarono sempre più intensi. Mentre pittori e incisori italiani furono chiamati a corte dal sultano Maometto II per realizzare ritratti e opere d’arte di varia natura, mercanti e ambasciatori frequentarono Costantinopoli allo scopo di instaurare nuovi rapporti economici e diplomatici o per consolidare relazioni già esistenti con i conquistatori turchi. Le informazioni che questi viaggiatori fornirono attraverso libri di viaggio spesso illustrati circolarono rapidamente in Europa, diventando fonti documentarie importanti per conoscere la cultura e la vita quotidiana di quei luoghi e facendo anche scoprire capolavori archeologici come Palmira o il castello di Aleppo

2012-2018, le linee dell'architettura altoatesina. Meglio il local o il glocal? Le immagini

Dopo le prime due edizioni (2006 e 2012) è proposto un terzo inventario dei progetti che documentano l’orizzonte architettonico che si è sviluppato in Alto Adige nel periodo di sei anni, selezionati da una giuria internazionale composta da Roman Hollenstein, critico di architettura ed ex redattore della Neue Zuercher Zeitung, Marco Mulazzani, storico dell'architettura all’università di Ferrara e redattore di Casabella, e l’architetto viennese Marta Schreieck dello studio Henke Schreieck Architetti

Di padre in figlio. Artisti, figli d'artisti, dialogano con i genitori. Un interessante confronto

Robert e Jessica Carroll, Felice e Francesco Casorati, Gigi e Mauro Chessa, Arturo e Romano Dazzi, Omar con Massimiliano e Michelangelo Galliani, Philippe e Quentin Garel, Alberto e Ruggero Savinio, Attilio e Sergio Selva, Giancarlo Vitali e Velasco sono i protagonisti della mostra allestita all’Incisione: alcuni di loro sono nomi noti nel panorama espositivo della galleria, altri sono acquisizioni recenti.

Come i pittori antichi trasferivano i disegni sulla tela. Cosa sono copie, repliche e ripensamenti. Video

Tante volte ci siamo chiesti perchè alcuni soggetti tornano in maniera ricorrente, anche nelle posture, in quadri di un determinato autore. Il motivo è semplice. Buona parte degli studi lavorava a partire da disegni singoli, che prospettava al cliente, unendoli su un tavolo come figure di un presepe ritagliato.  C'erano pittori che chiedevano costi supplementari per ogni figura aggiunta nel quadro, secondo un preciso listino. La bottega del pittore del passato remoto non era quella del bohemien, che abbiamo spesso in mente, come luogo comune, ma un vero laboratorio d'alto artigianato che sosteneva la produzione di pezzi artistici

Fai clic. Entra e ingrandisci Klimt. Scoprirai ogni segreto della sua arte e della sua perfezione formale

L'arte di Klimt, come appare molto ovvio, da una rapida osservazione, è fortemente permeata dal disegno. Elementi simili a mosaici, intersezioni geometriche, forte presenza di elementi decorativi da accordare in modo elegante con la flessuosa presenza umana, l'attenzione al particolare necessitavano di una forte progettualità anti-realistica che necessitava di prove, correzioni, revisioni che venivano affrontate a monte del processo di stesura cromatica. L'officina Klimt è visibile dall'ingrandimento elevatissimo permesso dalla "lente magica" che ci consente davvero di entrare in contatto con il cartone. Osservare le quadrature, le geometrie e le prove colore. Un'altra esperienza illuminante

100 idee creative per creare con bastoncini e legni. Specie quelli levigati dal mare e dai fiumi

Siamo rimasti tutti affascinanti, facendo una passeggiata al lago o al mare o soffermandoci nei pressi del meandro di un fiume, notare accumuli di legnetti chiari, levigati dall'acqua e, in genere, più leggeri del legno vivo perchè, se non ancora a bagna, hanno perso acqua e linfa ed essiccandosi lentamente sono diventati compatti. Questi ritrovamenti possono essere condotti a finalità decorative o artistiche in tanti modi. Alcuni molto belli e convincenti,. Alcuni trasformabili da bambini, altri elaborabili da mani adulte. Ma raccoglieteli. Fatene un bel mucchio e usateli in piccoli-grandi lavori nelle lunghe notti d'inverno. Accenderanno l'anima di luce

Una cena informale per sole donne? Trasforma il tovagliolo di carta in un allegro vestitino. Ecco come

In ogni donna , nel fondo del cuore, è rimasta una Barbie da vestire e da imitare. Quindi può essere molto carino, quando una di voi prepara le ormai diffuse cene per sole amiche, piegare i tovagliolini di carta, così che vengano a costituire un perfetto vestitino classico. Si tratta di trovare, in eleganza sportiva, il nucleo profondo che ci unisce. E' per questo motivo che l'arte contemporanea recupera sempre più elementi infantili da rielaborare nei propri piani espressivi

Willy Ronis, la bellezza dell'ordinario come fonte di grandi emozioni. Fotografare al volo, dal vivo

Il percorso fotografico della mostra di Venezia, ai Tre oci, organizzata da Civita Tre Venezie, segue un ordine tematico articolato in 10 sezioni che ripercorrono vissuti, esperienze e temi della carriera del fotografo francese; dagli scioperi, alle strade di Parigi, dai reportage sulle condizioni degli operai, ai suoi viaggi tra cui Venezia in cui Ronis si fa assumere su un piroscafo, da dove scatta immagini come ricordi ai croceristi. Celebri o meno conosciute, sono i ricordi e riflessioni personali dietro l’apparente semplicità di uno sguardo sulla vita intima e famigliare,ritratti di amici e i raffinati nudi. A Parigi, Roma ,Djerba ...secondo gli incontri o le modelle. Ronis fa posare le donne. I suoi nudi sono spesso ambientati nell'intimità e nascondono i volti per meglio evidenziare i contorni del corpo*

Raymond Pettibon l’arte è parola e fumetto e denuncia. E rock. Le opere del “maestro contro”

Raymond Pettibon, nato Raymond Ginn (Tucson, 16 giugno 1957), è un artista statunitense, occasionalmente musicista e compositore. Ma egli sottolinea, indubbiamente, il punto d'incontro delle arti e delle espressioni, nell'ambito del contemporaneo. Scritte, fumetti, grandi lettere, minuscoli scritti, disegni caratterizzano la sua produzione. Noto per i suoi disegni fumettistici, ironici e ambigui, il soggetto dell'arte di Pettibon è talvolta violento e antiautoritario. Dalla fine degli anni settanta alla metà degli anni ottanta è stato associato al gruppo hardcore punk statunitense Black Flag e all'etichetta SST Records, entrambe fondate dal fratello Greg Ginn. Dall'inizio degli anni novanta, invece, è diventato una figura importante nell'arte contemporanea