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Posts published in Aprile 2019

Nel blu dipinto di blu. Un cielo di porcellane che fioriscono nel buio. Sorprendente. Video

Le 300 porcellane cinesi del XVI e XVII secolo che adornano il soffitto dell'attuale ambasciata francese a Lisbona, un'antica residenza reale, sono rese visibili attraverso un rendering 3D nella Rotonda del quarto piano del Musée national des arts asiatiques – Guimet , a place d’Iéna, a Parigi. Questa riproduzione virtuale combina tecniche di imaging (modellazione 3D) e la scultura digitale (per creare il rilievo degli oggetti). Una prodezza tecnica che delizia sia gli amanti dell'architettura barocca che gli appassionati di nuove tecnologie

Il trucco di Leonardo per disegnare paesaggi perfetti. Ecco come faceva

Negli scritti artistici di Leonardo da Vinci confluiti poi nel cosiddetto Trattato sulla pittura, un paragrafo si occupa della cosiddetta lucidatura dei paesaggi, che altro non è che il rilievo minuzioso di una veduta paesistica, fissata temporaneamente su un vetro e successivamente passata al foglio attraverso un disegno. Leonardo e ogni pittore non temevano l'utilizzo di elementi tecnici estranei alla pittura per giungere alla massima finalità del pittore stesso che, soprattutto grazie ai fiamminghi e all'arte italiana del Cinquecento, puntavano alla incisività dato dato reale. Per lucidare un vetro fissando su di esso l'immagine di un paesaggio si potevano, come consiglia a Leonardo, utilizzare il lapis o il pennello, tenendo il vetro a una certa distanza corrispondente ai tre quarti della lunghezza del braccio del pittore

Perchè il turbante entrò nella moda europea del Cinquecento e del Seicento

Era la testa resa ingombrante da questi regali cappelli che apparivano calcati sulle teste di grandi intellettuali arabi, come apparivano dalle illustrazioni degli incunaboli, a colpire l'immaginazione degli intellettuali italiani, che riconoscevano al mondo arabo un notevole ruolo, a livello di substrato, della sintesi tra classicismo e modernità. Nei Paesi bassi e a Venezia, poi, dove le culture si incontravano e si scontravano quasi quotidianamente, non solo si affacciò la moda del turbante, ma esso divenne espressione della libertà dell'intellettuale

Donna Huanca, l'artista americana che fa convergere moda, pittura, musica e performance. Il video

Materiali come gli abiti scartati e il tessuto di seconda mano svolgono un ruolo importante nel suo lavoro. Materiali di scarto, dadi e bulloni, gioielli e argenteria convergono nel suo campo d'azione. Il suo lavoro include anche elementi organici come i rifiuti, il fumo e gli alimenti. Le stoffe utilizzate evocano i colori vivaci dell'abbigliamento etnico, a volte facendo riferimento agli abiti tribali del Sud America o dell'Asia rurale. I suoi ritratti sono fatti di ritagli di vestiti, tessuti, pellicce o feltri e pittura, che lascia colare liberamente

Aldilà e al di là, le inquietanti presenze dietro un vetro o una tenda di pizzo. Video

Loredana Nemes vive a Berlino dal 2001 quando ha iniziato il suo lavoro fotografico.
La serie "Beyond" parla di un incontro senza uscita. Viviamo tutti vicino a persone con le quali difficilmente comunichiamo. Ogni giorno attraversiamo luoghi che rimangono alieni e misteriosi. Per alcuni di noi, quelli potrebbero essere caffè turchi o arabi nei quartieri berlinesi di Kreuzberg, Neukölln e Wedding. Solo gli uomini entrano, bevono tè, guardano il calcio, conversano. Si siedono dietro i vetri smerigliati dei loro caffè maschili e lo sono inaccessibile, quasi invisibile, per le persone (letteralmente) che passano al di fuori. Cosa succede lì dentro? Cosa c'è da scoprire?

Il Leonardo Lucano non è purtroppo un amaro. Dalle impronte digitali al restauro digitale

Possibile che sia del genio di Vinci o che al genio un oscuro artefice abbia avuto l’ardire di mostrare la povertà della sua opera e che il genio abbia tenuto, sicuramente per poco, l’opera in mano? Le parole hanno tutte semantica e significato ben preciso e va da sé che leggendo il vocabolario si possono apprendere le diversità che intercorrono tra compatibilità e identità e questo malgrado le indicazioni di Arma e Università che in questo caso sembrerebbero essere indirizzate ad avvalorare la tesi del presunto autoritratto

Balene e mostri marini nell'arte, sotto la tempesta. I quadri citati da Melville in Moby Dick

ARTE & LETTERATURA - Pagine poco note del Moby Dick di Melville riportano alla luce alcuni rari esempi di dipinti il cui soggetto è il gigantesco cetaceo, dalle fantasiose ricostruzioni delle antiche civiltà alle realistiche scene di caccia del XIX secolo

Valerio Cerasani, dare aerea leggerezza alla parte oscura e greve della Storia

Il giovane artista: "L'opera fa parte di una serie più vasta, riguardante il paesaggio e su come esso influisce su noi stessi. L'immagine presa in considerazione è una vecchia fabbrica nella Germania dell'est, pesante, scura ed immobile. Quest'opera, vuole disturbare la staticità, giocare con la percezione, togliendo peso e consistenza all'edificio. Attraverso il mio lavoro sulla tela, sovverto la realtà statica che percepiamo ogni giorno"

Strepitoso Michele Liparesi: felini, rapaci, ungulati e città di rete, luce e oggetti di recupero

Sono sculture figurative fortemente evocative, prodotte perlopiù dando forma alla rete metallica, appaiono come involucri di animali modellati in grandezza naturale , formati quasi come una sintesi digitale; suscitano in chi li vede varie e personalissime emozioni, dalla costrizione, allo stupore, alla libertà.
Tra queste, alcune opere sono sculture interattive: vengono animate dall'azione spontanea dell'osservatore che da “spettatore” è invitato a partecipare, con una torcia. Queste installazioni consistono in trofei di caccia di cervidi che, disposti in una stanza buia illuminati di luce fioca, evocano la morte dell'animale fin quando l'osservatore si fa attivo e, con le torce supplementari a disposizione, li illumina...

Diluvio! Boato. La casa si riempie d'acqua e trascina gli abitanti per le scale. L'opera di Bill Viola. Video

Grande fotografo e artista di video art, Bill Viola , come pochi, sa concentrare  con modalità mitologiche e nei punti dell'archetipo, paure e comportamenti umani. Spesso interagisce con i personaggi, utilizzando l'acqua. In The Deluge  passanti camminano con tranquillità davanti a un edificio appena restaurato, nella luce limpida dell’equinozio autunnale, impegnati in attività quotidiane. Il transito della gente progressivamente accelera, suggerendo allo spettatore l'arrivo inquietante di una catastrofe. Ecco, allora, alcune persone precipitarsi dalle scale per precedere l'ondata d'acqua che è pronta a travolgerli, dalle spalle. L'onda erompe e tutto travolge. Poi la violenza e la furia si placano e l’acqua lentamente si ritira, lasciando l’edificio intatto e la strada pulita: quando tutto è finito il sole risplende sull’asfalto asciutto.