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Anticipazioni | "Jackson Pollock, Murale" alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia




[box type=”note” ]Jackson Pollock, Murale.
Energia resa visibile
23 aprile – 16 novembre 2015
Venezia, Collezione Peggy Guggenheim
Biglietto: 15,00 euro
Orario: 10-18 tutti i giorni
Chiuso il martedì e il 25 dicembre
Telefono: 041 2405 411
E-mail: info@guggenheim-venice.it
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[googlemap src=”https://maps.google.it/maps?q=peggy+guggenheim+venezia&fb=1&gl=it&cid=16412963555057551853&t=m&z=16″ width=”200″ height=”300″ align=”alignright” ] Dal 23 aprile al 16 novembre 2015, la Collezione Peggy Guggenheim presenta, in anteprima assoluta, la mostra Jackson Pollock, Murale. Energia resa visibile, a cura di David Anfam, Senior Consulting Curator del Clyfford Still Museum di Denver, eminente esperto dell’Espressionismo astratto. Si tratta di un’esposizione itinerante dedicata al monumentaleMurale (1943, University of Iowa Museum of Art, Iowa City) che Jackson Pollock realizzò per l’appartamento newyorkese di Peggy Guggenheim, committente dell’opera, tra l’estate e l’autunno del 1943. Dopo un importante intervento di conservazione e pulitura al GettyConservation Institute, durato 18 mesi, il Murale arriva per la prima volta in Italia, per la mostra a Palazzo Venier dei Leoni. Con i suoi 6 metri di lunghezza, il Murale è l’opera più grande che Pollock abbia mai realizzato ed ha esercitato un impatto sismico sull’arte americana dell’epoca, fino ad arrivare ai giorni nostri. Con le sue dimensioni monumentali ha introdotto nell’Espressionismo astratto americano una nuovo concetto di scala e di audacità, anticipando le più “classiche” astrazioni, rese attraverso la tecnica dello sgocciolamento, che Pollock avrebbe rappresentato quattro anni più tardi. Il contesto all’interno del quale sarà inserito il Muralecomprende l’opera Alchimia, anch’essa risultato di un recente intervento di conservazione all’Opificio delle pietre Dure di Firenze, nonché opere di artisti come Lee Krasner, moglie di Pollock, David Smith e Robert Motherwell. Inoltre, la mostra getta una nuova, fondamentale, luce sul rapporto tra Pollock e la fotografia d’azione praticata da un gruppo di fotografi quali Herbert Matter, Barbara Morgan, Aaron Siskind e Gjon Mili. Dopo la tappa veneziana, il Muralesarà esposto alla Deutsche Bank Kunsthalle di Berlino e successivamente al Museo Picasso di Malaga. La mostra è organizzata dall’University of Iowa Museum of Art.