Aste | Antonio Del Donno, un Vangelo da 8.000 euro: riscoperta e valore di un artista “spirituale” degli anni Settanta

Un’opera di Antonio Del Donno, intitolata Vangelo e datata 1975, è stata recentemente aggiudicata all’asta per circa 8.000 euro, confermando l’interesse crescente del mercato per il maestro beneventano. Il lavoro, un raro esempio della produzione segnica e materica dell’artista, è stato battuto dalla casa d’aste Studio d’Arte Borromeo a 6.500 euro, cifra a cui si sono aggiunti i diritti d’asta del 25%.

Tra gesto e parola

Il “Vangelo” di Del Donno come scrittura dell’anima

Negli anni Settanta Del Donno sviluppò una pittura in cui gesto, materia e parola si fondono in una dimensione di intensa spiritualità. Nei suoi Vangeli – lavori che evocano più la parola interiore che quella scritta – l’artista esplora la tensione fra l’atto del creare e il senso del sacro. La superficie pittorica diventa così pagina e reliquiario, segno e preghiera, dove il linguaggio visivo si fa meditazione.

Il mercato riscopre Del Donno

Un linguaggio autentico, oggi rivalutato dai collezionisti

Il buon risultato d’asta conferma una tendenza in atto: il collezionismo italiano e internazionale sta riscoprendo figure autonome e poetiche come Antonio Del Donno, protagonisti di una stagione artistica che ha saputo coniugare astrazione e spiritualità. Le sue opere, oggi molto ricercate, sono proposte in esclusiva da ARTEORATV di Roberto Porcelli, punto di riferimento per chi desidera approfondire e collezionare l’artista.

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa