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Posts published in “archeologia”

Rosso vita, Rosso ferita. Oscurità. I dipinti di Adele Lo Feudo tra amore e condizione femminile. La mostra a Morro d’Alba

L’ultima opera esposta è NERO, opera in cui buio e luce ci inducono a riflettere sui momenti di maggior disperazione e di totale sconforto; in tali frangenti si può trovare dentro di sé quella forza, quell’energia, quel “rosso” per risalire alla vita! La mostra è pensata come viaggio nell’amore, ma anche nella vita, con l’arte come piccolo lume per raggiungere la luce interiore

Scavano vicino a un fiume e in una tomba romana trovano, intatto, un intero mobile di 2000 anni fa smontato. Cos’era?

È molto raro scoprire oggetti in legno nei siti archeologici, ma poiché questo sito si trova sulle rive del fiume Fleet, sono stati conservati nel fango umido. Oltre al letto funerario romano, abbiamo trovato alcuni interessanti oggetti in legno risalenti alla vita successiva del sito

E’ d’oro, ha 3000 anni ed è stato trovato in un campo. Ma cosa a serviva questo marchingegno dichiarato “tesoro”?

Il rapporto descrive la chiusura come un "grande ed enigmatico oggetto" composto da un corpo fuso a forma di arco che collega due terminali a forma di cono abilmente sollevati. La sua pregevole realizzazione suggerisce che circa 3.000 anni fa, solo le persone dell'élite potevano possedere simili manufatti.

Passeggiata nei pressi della riva del fiume. Pensa che sia una pietruzza, invece… Cos’è stato trovato, cosa rappresenta

Da quello che risulta dell'immagine del verso, è visibile un secondo toro sormontato da altre lune dalle corna taurine. Oltre a pensare a un possibile "stemma parlato" - che ricostruisse, attraverso il geroglifico dell'immagine, il suono di un cognome si può ipotizzare a un'immagine beneaugurante legata alla costellazione del toro.

Scavi per un intervento immobiliare. Scoperti 4 tesoretti medievali con 2000 monete. Perché 4? E perché suddivisi in buste?

Chi nascose questi soldi li suddivise nel contenitore. Era una forma arcaica di contabilità? Le buste diverse servivano per suddividere i guadagni di diverse attività? Erano uniti per cifre omogenee? La risposta potrà essere data nel corso dello studio numismatico delle monete stesse.

“Guarda là, c’è un’orecchietta d’oro”. Lo splendido ritrovamento in un terreno agricolo. Cos’è questo oggetto di 2000 anni fa

L'immagine punzonata sulla parte concava è quella di un cavallo sinuoso, completata da pallini distribuiti sia sopra che sotto il cavallo stesso. Una figurazione che potrebbe rinviare a un re mitico, a una divinità e, al tempo stesso, a una costellazione

Restaurati tre mulini arcaici che producevano il grano magico della pasta di Gragnano. Emerse strutture misteriose. La storia

La Valle dei Mulini, situata nei Monti Lattari nel comune di Gragnano, è stata il centro di attività molitorie per circa seicento anni. Questa valle, attraversata dal torrente Vernotico, ha ospitato numerosi mulini che, tra il 1266 e il 1272, furono autorizzati a costruirsi per aumentare la produzione di farina. Questi mulini, sfruttando le acque del Vernotico alimentato dalle sorgenti della Forma, hanno giocato un ruolo cruciale nella produzione di farina e, in minor misura, di pasta

A Vienna scoperti resti di padiglione dell’esercito romano. Trovati mattoni per riscaldamento con sigillo della XIII Legio Gemina

Una fossa conteneva numerosi mattoni stampati e dotati di sigillo militare, prodotti tra il 98-101 d.C., destinati ad essere utilizzati per costruire pilastri per il riscaldamento a pavimento. I pilastrini erano chiamati suspensurae. derivato da suspendĕre "sospendere". Infatti numerosi pilastrini creavano la base per un pavimento "galleggiante" nella cui intercapedine veniva fatta circolare, per riscaldare case o terme, l'aria calda e il fumo provenienti dal praefurnium, un grosso focolare che si trovava in un punto interrato dell'edificio