Uno dei luoghi con il maggior numero di palmenti in Italia ed in Europa è Ferruzzano, un piccolo paese nella provincia di Reggio Calabria, che conserva circa 160 di queste vasche risalenti a diverse epoche. Questi palmenti presentano incisioni di epoca ellenica, romana e bizantina sulle pareti delle vasche stesse
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La tomba a camera in pietra calcarea scoperta presenta un dromos, un lungo corridoio con otto gradini che conduce all'ingresso della tomba. Si stima che questa tomba risalga al 3° secolo d.C., rendendola un'antica struttura di circa 1700 anni. Gli esperti sospettano che potesse appartenere a un individuo di grande importanza e alla sua famiglia.
L'importanza di questo tempio risiede nella sua connessione con le pratiche religiose pagane dell'epoca. Le figure d'oro ritrovate nelle sue vicinanze suggeriscono che potrebbero essere state collocate come offerte votive, in un gesto di sacrificio o atto religioso o per proteggere l'edificio prima della sua costruzione
La madre voleva che fosse ricreato il volto del figlio amato perchè lui continuasse a guardarla e a colloquiare mutamente con lei. E lei, la mamma, avrebbe portato quell'anello con sé per l'eternità. Le fu, infatti, trovato al dito, durante gli scavi in cui furono portate alla luce le loro due tombe
Manufatti in bronzo e porcellane importati dalla Grecia, oltre a resti di costruzione supportati da monumenti in legno risalenti al V secolo a.C., ornamenti d'oro con orecchini a testa di leone, un occhio sacro realizzato in materiale prezioso, un ciondolo e vasi di marmo utilizzati per conservare profumi e cosmetici, Oltre ad una selezione di piatti d'argento usati in riti religiosi e funerali e una brocca a forma di anatra, in bronzo
In conclusione, il sistema di ospitalità lungo le strade romane era una rete ben organizzata che serviva a garantire un viaggio agevole e sicuro per coloro che attraversavano l'Impero. Le mansiones erano riservate ai viaggiatori ufficiali, mentre le cauponae erano disponibili per il viaggiatore comune, e le tabernae offrivano un'opzione di ospitalità di livello superiore. Le mutationes erano stazioni di servizio vitali per veicoli e animali, garantendo che l'Impero romano rimanesse collegato e funzionante attraverso la sua vasta rete stradale.
Su una superficie di 2.000 m² nei pressi di Nauheim sono state esaminate complessivamente 46 tombe, tutte a incinerazione, tranne due eccezioni. Sono inoltre presenti sei sistemi di fossati rettangolari da considerarsi il recinto di particolari sepolture e, secondo le conoscenze attuali, appartengono tutti alla fase di fondazione del sepolcreto. Inoltre furono rinvenute le fondamenta di una tomba che un tempo era alta molti metri
La nuova scoperta presentata in queste ore. Lo scorso anno, nello stesso insediamento, gli studiosi avevano trovato un contenitore coibentato in muratura, che poteva essere usato sia come fornetto per tenere in caldo le vivande, che come frigorifero, forse utilizzando blocchi di ghiaccio di una neviera. Ma la scoperta di quest'anno è ancor più sorprendente. Il frigorifero trovato era raffreddato da un tubo di piombo collegato all'acquedotto.
Durante lo scavo sono stati trovati resti domestici, come stoviglie in ceramica, elementi di ornamento in bronzo, oggetti di vita quotidiana, come spatole in bronzo e statuine di divinità in terracotta, oltre a elementi di decorazione architettonica come rivestimenti dipinti e tessere di mosaico lapideo o ceramico.