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Posts published in “archeologia”

Trovano dopo 50 anni vaso, buco del deposito votivo e base dell’urna di alabastro egizio che fu trafugata da tombaroli a Ciampino

L'archeologo De Rossi documentò il furto dell'oggetto prezioso - alla fine degli anni Settanta -, indicando perfettamente il chilometro stradale riferibile all'area del ritrovamento e la distanza della tomba dalla strada stessa. I carabinieri hanno recentemente recuperato l'urna sul mercato antiquario. Un sopralluogo ha poi permesso di trovare la tomba con la base mancante dell'oggetto prezioso

Il Cane etrusco è arrivato a Ferrara! Una meraviglia dei nostri antenati che amavano, come noi, i 4 zampe

Dal Museo di Villa Giulia alla mostra di Spina. I capolavori trasferiti in queste ore. Il brindisi con il vino versato dal cane doveva essere benaugurante, nel segno dell'amicizia profonda, della fedeltà e del reciproco soccorso

Tutti i segreti del lampadario etrusco che illuminava un tempio di Cortona. Mostra a Milano. Il video

Rinvenuto casualmente nel 1840 nella campagna cortonese, il lampadario fu acquistato dall’Accademia per inserirlo nella civica collezione etrusca. La faccia inferiore è decorata con scene figurate e motivi fitomorfi e al centro campeggia un gorgoneion dal volto incorniciato da riccioli bipartiti sulla fronte e grande bocca con lingua pendente

I gioielli delle ragazze di Pompei. Cosa indossavano quella notte lontana e cosa cercarono di salvare

Gran parte dei bracciali in oro ritrovati ha la forma di un serpente arrotolato, talvolta impreziosito con pietre preziose, in particolare smeraldi. Gli anelli erano impreziositi da gemme, ed incisi con motivi di animali o divinità. I ricchi oggetti erano specchio del boom economico pompeiano. Ora il confronto, in una bella mostra, con i gioielli più sobri della tradizione arcaica delle donne romane della Basilicata

Re-sciamano-scultore di 4000 anni fa. Tracce d’oro su utensili di pietra in una tomba di Stonehenge aprono nuovi orizzonti

La sepoltura di Upton Lovell G2a occupava già un posto speciale nelle narrazioni archeologiche. Si trova vicino a Stonehenge ed è contrassegnata da un tumulo di terra. Due individui sono stati sepolti nel sito in associazione con una vasta gamma di corredi funerari, tra cui un gran numero di punte ossee perforate che si pensa abbiano fatto parte di un costume elaborato

Studio sul tesoro di oltre 120 pezzi, scoperto grazie all’indicazione di un appassionato di metal detector. Di chi era?

Sugli oggetti della Tarda Età del Bronzo anche simboli di oranti che adorano un piatto solare e indicazioni formali a lune o a uri. L'insieme degli oggetti lascerebbe pensare a un coerente deposito liturgico, legato alla celebrazione dello spirito e del potere

Un sacrificio umano nella palude. Durante gli scavi, trovati i resti di una vittima sacrificale del Neolitico

L'uomo sarebbe stato trasportato nei pressi dell'acqua e forse ucciso a colpi d'ascia, nel corso di un cerimoniale che ha previsto anche la presenza di altre persone. Chi era quella vittima? Tanto potranno dire - sull'età, il sesso, lo stato di salute eccetera - i denti e le ossa. Quello che pare certo è che i luoghi paludosi erano punto di contatto con le divinità e con l'oltretomba. Ma chi veniva ucciso in nome degli dei? Erano persone appartenenti alla comunità - o come parrebbe più plausibile - nemici catturati o uomini e donne che, pur appartenendo alla comunità stessa, avevano violato una legge o infranto un tabù? Una valutazione antropologica permetterebbe di ipotizzare che la pena inflitta a un nemico o a un reo si sovrapponesse cultualmente al suo sacrificio alla divinità stessa.