Uno studio iconografico condotto da Maurizio Bernardelli Curuz nel 2008,confermava, attraverso i numerosi raffronti, l'ipotesi formulata da Edgard Wind sulla natura allegorica del quado legata alle virtù. I due personaggi, presenti anche nei tarocchi, incarnano la Fortezza e la Carità, indispensabili per affrontare gli eventi negativi - la Tempesta -. Eccone il pdf
Posts published in “Iconologia”
La verifica sulla Melissa di Dosso Dossi attraverso l’Orlando furioso consente di porre in evidenza i momenti dello scioglimento dell’incantesimo che ha trasformato i guerrieri in pietre e animali. L’artista ripensò la scena coprendo una figura maschile che le radiografie riportano alla luce. Ecco l’identità
del personaggio. Magie e allegorie fra la tela e l’Ariosto
Francesco Cipper – Acqua-malinconia. Il Mercato anomalo, si cerca la coppia mancante
arte curiosità, Iconologia, La malinconia e il dolore nell'arte and News
Con grande probabilità Cipper aveva realizzato una tela di identiche dimensioni raffigurante gli altri due elementi mancanti, l'aria e il fuoco, per i quali non si potrebbe escludere l'ambientazione in una cucina ricca di materie prime - soprattutto uccelli, dominatori dell'aria -, con il focolare acceso per il pasto e forse una donna che alimenta la fiamma con il soffietto
Cani nell'arte: Pisanello li usa per raccontare sentimenti e scena. Meraviglioso
Gli animali nell'arte, I cani nell'arte, Iconologia, News and Pittura antica
Le intenzioni del cacciatore, inizialmente ostile nei confronti del grande ungulato, sono palesate da un cane che, ai piedi del cavallo, digrigna i denti al cospetto del cervo. Ma accanto a sé ha un altro elemento della muta che lo osserva con una dolcezza interrogativa, quasi che lo avvertisse che quella non è una preda, ma una presenza sovrannaturale. I cani rappresentano i pensieri di Eustachio. La sorpresa di trovarsi di fronte una preda splendida che vorrebbe catturare e la scoperta che il cervo porta la Croce di Cristo. La parte razionale dell'anima convince quella irrazionale a contenere la pulsione, in virtù di un disegno più alto. I sentimenti di Sant'Eustachio, affinchè siano resi nel loro divenire, quanto lo sviluppo narrativo, sono affidati a queste bestiole, preziose anche nella pittura
Amore, tradimento e delitto. Le confessioni dipinte a palazzo Te
Arte e letteratura, Iconologia, L'amore nell'arte, Le donne nell'arte, Pittura erotica and Scoperte
Leggiamo in continuità i dipinti con soggetto amoroso nella domus di Federico II realizzata da Giulio Romano. Dai rapporti sessuali con Isabella Boschetti alle difficoltà con la madre, Isabella d’Este, che deprecava l’unione scandalosa, alle dichiarazioni di fedeltà eterna, passando per la nascita del figlio Alessandro. Fino a giungere all’omicidio con il quale il marchese aveva eliminato il marito dell’adorata compagna: confessione e assoluzione che appaiono nella loggia di Davide
Monocorde – Raffaello, Pitagora e il suono dell'Universo
arte curiosità, Arte ed esoterismo, Iconologia, La magia nell'arte, La musica e i suoni nella pittura, La musica nell'arte, La musica nella pittura and News
Nella Scuola di Atene uno strano simbolo assurge a emblema di Pitagora. Un segno capace, a detta del filosofo, di svelare “i segreti dell’universo”. Per Pitagora l’universo, assimilabile ad un monocorde, sarebbe costituito da un filo ininterrotto in grado di collegare la sfera celeste a quella terrestre, e ogni singola vibrazione di questo produrrebbe diversi effetti sulla realtà: emanazioni comprensibili solo a patto che si analizzino con scrupolo gli intervalli sonori del “monocorde terrestre”, inteso come strumento musicale, e si applichino le risultanze al “monocorde cosmico”.
[caption id="attachment_25906" align="aligncenter" width="620"] Raffaello, Scuola di Atene, particolare[/caption]
L’ironico-malinconico mercato degli amorini di Canova. Che dolore staccarsi dai figli e dagli amati
arte curiosità, I bambini nell'arte, Iconologia, L'amore nell'arte, La malinconia e il dolore nell'arte, Le donne nell'arte and Pittura dell'ottocento
Antonio Canova dipinse una scena singolare: gli eroti venduti in piazza, cresciuti, amati, e lasciati volare via dalle nutrici. Una metafora del sentimento, tra possesso e altruismo, tra felicità e dolore.
Maurizio, santo guerriero dalla pelle color dell’ebano. 22 settembre
L'ARTE E L'ESOTICO - San Maurizio era il capo del drappello di soldati cristiani uccisi, ai tempi di Diocleziano, nella famosa strage della legione tebana. Era originario dell’Africa (il nome stesso rimanda all’essere moro, di provenienza cioè “mauritana”)...
Il miglior amico delle donne. Sottintesi nei quadri, tra i cani e le padrone
Arte Eros, Arte erotica, Gli animali nell'arte, I cani nell'arte, Iconologia, Le donne nell'arte, News, Pittura antica and Pittura erotica
Il cane in pittura simbolo di fedeltà? Non solo. Quando compare tra le braccia o in grembo
d’un personaggio femminile l’allusione erotica si fa spesso palese. Come nelle opere di Tiziano e di Pitati. La Dama di Polidoro da Lanciano è sicura di sé al limite della sfacciataggine, lancia quasi una sfida nei confronti dell’osservatore, stringendo provocatoria un cane che sentiamo ineluttabilmente al di là dello spazio a noi riservato