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Posts published in “Il paesaggio nella pittura”

Come si dipinge o si disegna lo splendore del cielo stellato

Specie durante le notti d'estate, al mare o in montagna, mentre magari scrutiamo gli spazi superiori alla ricerca di qualche stella cadente che screzi il cielo e le nostre speranze, siamo presi dal desiderio di fotografare quell'immensità pulsante o di trasfonderla in un nostro dipinto. Niente, all'apparenza, di più difficile.Molto spesso le fotografie non dicono nulla oppure rivelano particolari astronomici che il nostro occhio non vede. No. Noi vogliamo la notte stellata con quel rapporto di calore tra l'osservatore e la freddezza salina che sta nel cielo. Solo la pittura o la fotografia ritoccata possono darci quella sensazione.

Come dipingere il cielo con effetti realistici: colori, tempesta, nubi, luce notturna

Nell'ambito della pittura di realtà, il cielo costituisce sempre un bel problema perché i neofiti sono abituati ad applicare le conseguenze di luoghi comuni. E cioè che il cielo è azzurro. Ciò non è completamente vero. La parte più alta dell'atmsofera è blu e il colore poi diviene, scendendo, sempre meno cupo, passando sì, ad un tratto dall'azzurro, fino a diventare biancastro, con un tocco di rosa e di azzurro, nella parte inferiore dell'atmosfera.In questi tutorial osserveremo come risolvere facilmente un nodo della pittura di verità. Interessante è l'uso di un pennello molto ampio per ottenere gradevoli sfumature nella scala digradante del blu.

Pissarro e la neve. Tecnica e sperimentazione

Come nella Gazza di Monet, Pissarro prepara un fondo rosa-beige, prima di intervenire sul quadro a livello d'opera d'arte. La preparazione chiara ha il fine di aumentare la luminosità del quadro, interferendo con esso dal basso e riportando in superficie un magico lucore, suggerendo i colori rosati che giungono dalla rifrazione della luce del sole negli strati più prodondi della neve. Analoga è la procedura seguita dai due pittori per rendere la superficie dei due edifici, in entrambi i quadri. Il colore del muro laterale della casa e della piccola struttura in muratura è quello della preparazione iniziale, appena ritoccato

Perchè e come Klimt dipinse paesaggi utilizzando il cannocchiale

Gustav Klimt dipinge nel 1913 questo paesaggio gardesano. Nel corso dell'articolo entreremo nei dettagli per quanto riguarda il soggiorno lacustre del grande maestro austriaco. Ora ci occupiamo della tecnica stilistica utilizzata dal maestro, che dimostra l'avvenuta osservazione, da parte di un artista che pare così lontano dall'Impressionismo, delle opere di Monet e di Sisley, accanto al mantenimento di un rigore compositivo di natura geometrica e a citazioni cromatiche auree