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Posts published in “Installazione”

Provocazioni, creatività, terribili scherzi d’arte. Le eroiche imprese di Cattelan in 10 punti

Artista geniale, Maurizio Cattelan ha lavorato con efficacia su elementi stupefacenti o altamente provocatori, in grado di focalizzare l'attenzione del pubblico. Da Giovanni Paolo II schiacciato da una meteora ai bambini impiccati a un albero, dalla preghiera di Hitler al cavallo appeso al soffitto, solo per ricordare le immagini di alcune sue opere concettuali, trasformate in oggetti grazie ad un apporto artigianale e tecnologico. L'iperrealismo delle sue realizzazioni crea un senso assoluto di verità e di realtà

Land Art, da Christo a Dibbets – Il video tributo

Come disse Richard Long a Stile arte in una intervista relativa alla Land Art: “Il mio lavoro ruota per intero attorno ai concetti di movimento, di tempo, di transitorietà e di permanenza della materia: ruota, insomma, attorno alla realtà del nostro mondo terreno. Inoltre, io adoro camminare. Mi affascina pure l’eccitazione intellettuale che deriva dagli sforzi di portare il tempo e la distanza (lo spazio, quindi) dentro l’arte attraverso il medium del camminare, consentendomi di espandere le dimensioni, le modalità ed i luoghi del fare scultura.”

Lo scultore Byles vive per un anno nei boschi e "scolpisce" la foresta incantata. Il video

Racconta lo scultore: "Tutte le sculture sono temporanee e sono state realizzate utilizzando solo materiali naturali e trovano origine dalle conformazioni di ogni località. Non sono oggetto di mostra formale e l'opera compiuta può essere viste solo collettivamente sul mio sito web"

I nuovi sciamani e la Land art. Richard Long racconta i percorsi verso l’assoluto naturale

Stile ha incontrato Richard Long, maestro storico della Land art. Il gesto creativo come conseguenza dell’indagine raminga nel cuore del paesaggio. La Land art, come l'Arte povera, si pongono, pur percorrendo un segmento di linguaggio contemporaneo, come intensa alternativa a quell'altra parte del mondo, quello vincente, quello metropolitano, della neo-pop art, del minimalismo, della negazione della natura, a favore della percezione dell'uomo come estensione del mostro metropolitano, di per sè, anti-naturale