Press "Enter" to skip to content

Posts published in “La Gioconda: tutti gli studi e curiosità”

Il mistero delle due Gioconde. Una Monna Lisa più giovane? O Ginevra de' Benci?

La seconda opera potrebbe essere un ritratto di Ginevra de' Benci, protagonista di un celeberrimo dipinto di Leonardo da Vinci. La vicenda complessa dell'opera. La lettura e la transcodifica di presunti anagrammi che consentirebbero una narrazione della vita della giovane donna. Meccanismo che non potrebbe essere distante dal maestro, appassionato anche d'enigmistica

Come fu dipinta la Gioconda. Perchè quel sorriso? Leonardo voleva dipingerla mentre rideva, ma gli fu impossibile

In particolare risulta degna di considerazione l’individuazione, alla base degli strati di pittura, di un apprestamento sommario del ritratto basato sull’incisione del supporto. Una sorta di mappa della fisionomia con la quale l’artista aveva ripreso, nei suoi elementi lineari fondamentali, la verità della donna che aveva di fronte

Cosa sono cretto e craquelure nei quadri. Come prevenirli, come li realizzano nei falsi

Al di là dell'utilizzo dei prodotti in commercio, vernici finali che spezzano l'unità del film pittorico, che devono essere poi cosparse di colore scuro che mascheri il cretto troppo profondo, i falsari utilizzano metodi più sofisticati, utilizzando pigmenti e olio di lino anzichè i colori dei tubetti. Aggiungono minori quantità di olio di lino e aumentano i solventi che, una volta evaporati, creeranno le crepe. I quadri vengono passati al forno e messi in freezer più volte di seguito affinchè siano create in poche settimane, in modo concentrato le escursioni termiche che avvengono normalmente in molto tempo.

La Gioconda e le sue sorelle. Gemelle. O più giovani o vecchie. Qual è la vostra Monna Lisa ideale?

Il successo di Monna Lisa, che nacque a ridosso dell'esecuzione del ritratto stesso e che raggiunse l'apice con il furto del quadro, non conobbe requie. La dipinsero in tante maniere, tenendo il cardine della stella polare vinciana. Ed è comunque bello osservare il variare di forma, di sorriso, d'espressione nella stessa modella

Quanti mali, Monna Lisa: le diagnosi mediche osservando il volto dell’illustre paziente

L’osservazione del più celebre ritratto del mondo, ha condotto la comunità medica a stilare una lunga, e un po’ improbabile, lista di patologie cui potrebbero essere attribuite le caratteristiche fisiche della modella. Ma quella cisti sull’occhio è chiaro segno di una cardiopatia

I quadri del Louvre si mettono a cantare. Splendido videoclip di Mona Lisa smile

La Gioconda, con il suo sorriso, ha il potere di animare, come in una favola, tutte le opere d'arte antica, tutti i quadri del Louvre. In un museo deserto, quando l'ultimo spettatore se n'è andato e le ultime guardie hanno acceso gli allarmi, i quadri dialogano, tra loro, cantando. Ciò avviene nello splendido video della canzone Mona Lisa smile di Will.I.Am. il quale ha scelto l'artista italiana Arianna per questo progetto a suo modo unico, TheBridge.co, studiato, immaginato e ricreato con alcuni dei quadri più importanti dell'arte rinascimentale situati al museo parigino

Leonardo – Ecco perché la Gioconda è Lisa Gherardini / That's why the Mona Lisa is Lisa Gherardini

Dopo la scomparsa del marito fu ospite del convento della figlia.Il ricercatore Pallanti racconta a Stile, passo dopo passo, la sua ricerca. Tutto parte da un chiostro, lo stesso chiostro dal quale sono stati poi recuperati i tre scheletri sui quali si svolgono le ricerche comparate di questi giorni...

Gioconda – La geometria alla base dell'olimpica serenità della figura. Il filmato

Dalle norme di Vitruvio a una ricerca personale delle strutture sottese ai dipinti. Il fine di Leonardo era quello, sulla traccia degli antichi, di creare un'impaginazione e una posa dei suoi personaggi che fossero perfettamente armoniose. Solo attraverso l'uso di sottese figure geometriche, che egli aveva evidentemente intrioiettato in anni di esercizio, era possibile raggiungere il principio di una statuarietà divina

Gioconda con i baffi. Marcel Duchamp, Dada e Neodada, la mostra

La rassegna, al Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona (Svizzera), dal 27 Marzo al 26 Giugno 2016, presenta una selezione delle più importanti ed emblematiche opere di Marcel Duchamp, affiancate a quelle dei maggiori esponenti di Fluxus. L’esposizione, organizzata in collaborazione con lo Staatliches Museum di Schwerin (Germania), rientra nel novero delle celebrazioni svizzere, per il 100° anniversario dalla nascita del movimento Dada, fondato a Zurigo nel 1916.