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Posts published in “Mostre in Italia”

Mostre | Raffaello. La Madonna del Baldacchino. E’ boom di visitatori. Ecco dove

Continua ad incantare e a stupire l'incredibile Madonna del Baldacchino di Raffaello. In questi primi giorni di mostra sono oltre duemilacinquecento le persone che hanno visitato la mostra Raffaello, La Madonna del Baldacchino. Ritorno in cattedrale, allestita all’interno della cattedrale di Pescia dallo scorso 6 maggio.

Cecco del Caravaggio, allievo e ragazzo di Merisi. Una mostra ne ripercorre vita e dipinti misteriosi

La mostra riunisce, per la prima volta, circa 20 opere autografe, delle non oltre 25 che compongono il catalogo di Cecco. Altri dipinti raccontano il nucleo da cui partì - fu illuminato da Savoldo -, i compagni di strada e i pittori che lo guardarono con interesse. Il delirio dei sensi, il peccato.

A tu per tu con Leonardo, opere del maestro e dei suoi contemporanei in mostra Torino

Sessantasette anni di luoghi, fatti e persone ricostruiti in mostra attraverso sessanta opere rare e preziose: manoscritti, come il Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini (1486) e le Storie di San Gioachino, miniate da Cristoforo De Predis per Galeazzo Maria Sforza (1476); incunaboli unici, come il foglio della Bibbia di Gutenberg, il primo libro a caratteri mobili, e il trattato De re militari di Roberto Valturio (1483); antiche carte geografiche, come la Carta dell’Italia e la Geocarta nautica universale di Giovanni Vespucci; disegni, come lo Studio per la Sibilla Cumana di Michelangelo.

I campioni della Sapienza. In fase di restauro i capolavori di Battista e Dosso Dossi a Trento. La mostra. Le foto

Le tavole saranno quindi messe a confronto da una parte con dipinti aventi lo stesso soggetto ma realizzati da altri pittori, dall’altra con opere di Dosso Dossi e di Battista eseguite poco prima o poco dopo gli anni di attività a Trento questo per mettere a fuoco il problema della collaborazione dei due fratelli. Infine, anche in collegamento ideale con l’identità dei Sapienti dosseschi, il percorso si svilupperà a partire da una preziosa serie di busti raffiguranti filosofi e scienziati del mondo antico per poi comprendere capolavori del tardo Cinquecento e del Seicento quando le immagini dei più illustri sapienti organizzate in veri e propri cicli conosceranno un grande successo. Fama che darà vita ad un vero e proprio fortunatissimo genere iconografico, arricchendo raccolte e collezioni private e assecondando la cultura erudita dei committenti del tempo.

Giacomo Manzù. “La scultura è un raggio di luna”. Una grande retrospettiva a Vercelli

La mostra proposta a Vercelli riunisce oltre trenta sculture, alcune monumentali, messe a disposizione dalla Fondazione Manzù, dallo Studio Copernico e da importanti collezionisti privati. Il percorso spazia dagli anni Quaranta sino al 1990, un anno prima della sua scomparsa dove compare una testimonianza emblematica come la grande scultura di Ulisse, l’eterno simbolo della conoscenza.

Frida Kahlo e Diego Rivera. Amore, opere, gelosia, dipinti. La mostra aperta a Padova

Il nucleo fondamentale delle opere giunge dalla celeberrima collezione statunitense di Jacques e Natasha Gelman, lui regista di successo e raffinato collezionista, lei che, dopo la morte di lui, continua, con brillante competenza, ad arricchire la collezione, al motto – come ricorda nel suo saggio in catalogo Daniela Ferretti – “Adesso mi tocca lavorare per due”.

I macchiaioli e l’invenzione del Plein air tra Francia e Italia. 60 opere in mostra a Monza

L’esposizione analizza, all’interno di un contesto europeo, le vicende del movimento artistico che ha rivoluzionato la storia della pittura italiana dell’Ottocento, focalizzandosi sulle novità tecniche che i padri dell’arte en plein air hanno sviluppato relativamente al tema del paesaggio, della pittura di genere e di carattere storico