Le indagini radiografiche hanno permesso di scoprire i motivi di un misterioso effetto chiaroscurale nella “Madonna della Chiesa” di Jan Provost a Cremona. Una figura cancellata proiettava se stessa sulla scenografia circostante. Figura che appare ancora più evidente se alziamo e abbassiamo lievemente la testa, osservando lo schermo. Se la rappresentazione è ispirata ad un’iconografia molto diffusa in area fiamminga nel XV secolo e può essere letta, attraverso Maria, come il simbolo della Chiesa stessa, chi è il misterioso personaggio dal manto rosso e collo di pelliccia, captato dall’occhio inflessibile della macchina?
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Significativi alcuni particolare nella comprensione del processo mentale di Leonardo che lavora secondo la propria ispirazione in maniera molto libera al di sopra di una, invece, rigorosissima impostazione prospettica dell’insieme. Il gruppo di teste sul lato sinistro mostrano con evidenza i vari possibili livelli durante il processo di costruzione delle immagini. All’estremità destra, invece, appaiono varie posizioni di una testa di cavallo, per la quale, evidentemente, il pittore non aveva ancora compiuto la scelta definitiva
Qui puoi trovare le informazioni principali sul pittore fiorentino. Una sorta di "bigino", una guida essenziale, da consultare rapidamente e facilmente. Chi era il Ghirlandaio? Il suo vero nome è Domenico Bigordi. Il soprannome con cui è noto deriva dall'attività del padre, orafo, famoso per creare meravigliose ghirlande per le acconciature delle signore fiorentine
Un savoir vivre inimmaginabile cinquecento anni fa. Il sommo Tiziano, ad esempio, non esitava ad architettare piani per sbarazzarsi della concorrenza. Quando gli venne commissionata la decorazione della Libreria costruita dal Sansovino, suggerì ai procuratori di San Marco una rosa di pittori da cui mancava il nome del rivale Tintoretto, e compariva invece quello del Veronese, dal carattere più remissivo e manovrabile
Questione di correttezza politica e, successivamente, anche di mercato, che fa della correttezza politica un fondamentale strumento di lettura affinchè il prodotto o un antenato aggressivo siano sempre vendibili con un attestato di assoluta potabilità. Quindi l'intervento di mutamento dell'opera. Il “Ritratto Goldman” porta con sé incongruenze stilistiche e iconografiche dovute a rifacimenti successivi che lo hanno snaturato. Augusto Gentili ricostruisce la storia del dipinto già attribuito a Tiziano e a Giorgione
Il Veronese ebbe la sua formazione nella Verona di Giovanni Caroto, Antonio Badile e soprattutto Michele Sanmicheli, per poi trasferirsi e svolgere la parte centrale della sua carriera a Venezia, della cui scena artistica fu uno dei principali protagonisti insieme a Tiziano Vecellio e Jacopo Tintoretto. Guidò un’operosa bottega, assistito, tra gli altri, dal fratello Benedetto e dai figli Carlo e Gabriele, che portarono avanti l’attività dopo la sua morte.
A lungo gli studiosi avevano collocato la nascita delle vetrate in età carolingia. Ora nuove tecniche di esame dei frammenti consentono di anticipare l’“invenzione” del genere ai primi secoli dell’Impero romano