“Nel mondo classico” ricorda Mario Pescante, viceministro alla Cultura ed ex presidente del Coni, intervistato da Stile “l’arte e lo sport costituirono per secoli un binomio indissolubile”.
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A Milano, Palazzo Reale, quattrocento opere propongono una lettura non convenzionale di una stagione creativa tutt’altro che monolitica e conservatrice
Roma: la mostra proveniente da Tokyo costituisce un’importante occasione didattica per percorrere le diverse tappe che portarono al rifiorire della arti - Dai predecessori ai grandi interpreti della mitica stagione che, ispirata dalle suggestioni dell’antico, costituì, come afferma il curatore Antonio Paolucci, “la prima consapevolezza della modernità” - Non un solo Rinascimento, ma tante lingue artistiche che si sviluppano nelle corti italiane - “Tutto - ribadisce il vasariano Paolucci - a partire dalla Toscana”.
Ha riaperto nella città svizzera una delle più importanti case-museo del mondo, raro esempio di gipsoteca in perfetto stato di conservazione - Costruita a partire dal 1862 per volontà del grande scultore, dopo la morte di questi fu donata dal figlio Spartaco alla Confederazione elvetica - La moderna rivisitazione di Mario Botta ed un allestimento che presenta molte più opere che in passato, tra sculture, bozzetti, modelli, dipinti, fotografie - Una mostra inaugurale per «riscoprire» il genio dei Vela.
Una straordinaria mostra allestita da IntesaBci fino al 28 ottobre nelle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari, che già ospitano una grande collezione permanente di antiche icone - Il curatore, Carlo Pirovano: “La chiave dell’evento è l’illustrazione di una forma di esistenza che integra gli aspetti materiali con una visione capace di suggerire sempre una lettura metafisica - Quando fantastico e favoloso trasfigurano gli oggetti del vivere d’ogni giorno.
Continua l’inchiesta di Stile tra i maggiori studiosi italiani sulle prospettive della storia dell’arte e delle dinamiche comunicative degli eventi - Caramel: “Credo ci sia oggi una sempre più diffusa disaffezione per la memoria del passato e per la considerazione dei suoi nessi col presente” - “I nuovi media sono preziosi, ma il rapporto diretto con l’opera resta sempre essenziale” - “Il futuro del mercato è Internet. Le gallerie? Sopravviveranno quelle specializzate e quelle più attente ai giovani”.