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Posts published in “News”

Vedete questo cerchio, dall’alto? Gli archeologi stanno scavando proprio in quel punto per sciogliere il mistero. Cosa hanno trovato?

Dai risultati finora ottenuti si sa che si tratta di una costruzione a pianta circolare del diametro di circa 55 m, costituita da un fossato con fondo appuntito e tre solchi circolari nello spazio racchiuso dal fossato. Gli ingressi al centro dell'edificio sono tre, enfatizzati dal prolungamento del fossato verso l'esterno dell'area – orientato a nord, sud-ovest e sud-est.

Un corridoio in discesa. Un’enorme pietra da spostare. Ed ecco il sarcofago. Riscoperta la tomba del geniale genero borghese del Faraone di 4500 anni fa

Gli archeologi si sono trovati al cospetto del sarcofago imponente e si sono accorti che la camera funebre stessa era già stata violata da ladri di tombe, nell'antichità, ma conteneva ancora parti dell'originale corredo funebre, tra cui ceramiche, resti di donazioni votive, vasi a baldacchino e pesci mummificati (il primo ritrovamento di questo genere).

Un guerriero merovingio emerge dallo scavo con spada, daga, scudo, coltello e lancia. La tomba è del VII secolo

I Merovingi (dal nome di Meroveo, leggendario capostipite della famiglia) furono la prima dinastia dei Franchi. Successivamente, a causa di quella che appare come una sorta di congiura palatina – svolta con il pieno appoggio del Papa – il potere passò al padre di Carlo Magno, Pipino il breve. Lo scheletro, trovato durante i recentissimi scavi, apparterrebbe – secondo una valutazione stilistico-tipologica delle armi – a un uomo che sarebbe vissuto più di cent’anni prima di Carlo Magno, attorno al VII secolo. Ma valutazioni temporali sono in corso.

Una passeggiata nel bosco, la terra smossa dai cinghiali. Ed ecco cosa trovano: vaso con 5mila monete medievali

"Dopo un lungo periodo in cui non sono uscito a rilevare per mancanza di tempo ho deciso, nei giorni scorsi, di svagarmi un po' con due amici. Così siamo partiti in auto per una normale giornata di relax e allo stesso tempo avventura nella foresta. Per la verità mi aspettavo che l'avventura si rilevasse per un eccesso di insetti molesti, in questa stagione. Le piogge e il caldo hanno moltiplicato questi fastidiosi compagni di strada".

Davide Mello, il potere spirituale delle ombre. Luci e piccole lamiere sagomate proiettano un pantheon sui muri antichi. A Brescia

Gli Dei, le ombre, il potere spirituale, l'eco della caverna di Platone, i romanzi noir, le creature spettrali, ma anche le rivelazioni di teatrini d'infanzia. Mello evoca in proiezione. E la verità multiforme, in un mondo al contrario - quello della notte -, si dispiega nel luogo in cui transitano entità immateriali ma presenti ed agenti. Mello esplora la non-materia

Pane in cambio dei voti elettorali? Scoperte indicazioni e scambi per le urne del 79 d.C a Pompei nella forneria riportata alla luce

Le iscrizioni scoperte invitano i cittadini a votare per un certo Aulus Rustius Verus, candidato per la carica di edile, probabilmente socio o proprietario del panificio stesso. Questo personaggio è noto nella storia di Pompei grazie ad altre iscrizioni, ed insieme a Giulio Polibio, proprietario di una sontuosa residenza su via dell'Abbondanza, raggiunse la carica più alta della città negli anni Settanta del I secolo d.C., quella di duumvir.