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Posts published in “News”

Trovano un pozzo offertoriale dei tesori di 3000 anni fa scavando per realizzare un centro Poste

Nella cavità sono stati trovati 26 spilloni di bronzo e oltre 70 vasi di argilla di alta qualità, tutti risalenti all'età del bronzo medio (circa 1800-1200 a.C.). Le ceramiche non sono semplici oggetti d'uso quotidiano, ma sono finemente lavorate e decorate. La squadra di scavo ha rinvenuto anche un braccialetto, due spirali metalliche, un dente di animale incastonato, quattro grani d'ambra, un recipiente di corteccia, una paletta di legno, possibili festoni di vegetali intrecciati e numerosi resti botanici, sul fondo.

Il principe delle Arene candide, la sposa nobile e il Cerbero. Tesori al Museo di Genova

La Tomba 30 della Necropoli di Via XX Settembre È una delle tombe più ricche e interessanti dell’intera necropoli preromana di Genova. Appartiene ad una signora di alto rango, arrivata a Genova nel V secolo a.C. dall'area di Como e della Cultura di Golasecca, a seguito di un'alleanza matrimoniale.

Traditore o eroe nel carcere dello Spielberg? Gli uffizi acquistano il ritratto di Arese Lucini dipinto da Hayez

Il dipinto che ritrae il conte in cella, nel carcere dello Spielberg è stato esposto al massimo museo fiorentino e in primavera inizierà un tour espositivo in vari luoghi della Toscana. Attraverso il pittore, l'aristocratico milanese cercò di portare l'attenzione dell'osservatore sulla pena patita, facendo sfumare la sua confessione che fu duramente pagata dai compagni di rivolta

Il folklore sessuale del Belgio di Jean Fabre. Come l’artista stravolge i luoghi comuni. La mostra

“Jan Fabre” – ricorda Giacinto Di Pietrantonio – “nel suo tentativo di rovesciare linguisticamente il mondo e le sue regole, rivede quelle della sessualità che in questo specifico caso portano Fabre a interagire con alcuni artisti di riferimento, fino al più “surrealista” di tutti i tempi: Hieronymus Bosch. L’iconografia e l’iconologia dei disegni e delle sculture di Fabre in mostra sembrano infatti uscire dai quadri dell’eretico artista rinascimentale fiammingo, dove elementi marini come conchiglie, uomini, animali e piante subiscono surreali e simboliche metamorfosi umano-animale in un’orgia di colori, forme e sessualità che Fabre rilegge saggiamente anche alla luce delle trasformazioni delle culture popolari”.

Recuperata e riconsegnata ai proprietari una natura morta di De Chirico rubata a Torino nel 1972

I Carabinieri TPC di Monza, nel corso dei consueti controlli e delle attività di monitoraggio del mercato dell’arte e delle aste online, hanno rintracciato e sequestrato il dipinto, che era stato posto all’incanto a un valore tra i 30.000 e i 50.000 euro, in un’asta pubblica lombarda

Ultimi giorni per i capolavori di Anselm Kiefer che dialogano con il Palazzo ducale di Venezia. Le foto

Kiefer, utilizzando gamme cromatiche che si inseriscono in una tradizione tintorettesca e veronesiana, compie una delle più riuscite operazioni di colloqui tra contemporaneità ed arte del passato. Nessuna forzatura o abbinamento pretestuoso, come avviene spesso in mostre del genere

1 gennaio 2023. Gratis tanti musei e aree archeologiche in Italia. Qui l’elenco completo

Torna il primo gennaio 2023 l’appuntamento con Domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura dei luoghi della cultura, con accesso su prenotazione dove previsto