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Posts published in “News”

Un mare intenso dipinto nell’Ottocento da Antoine Bronzi all’asta on line per poche centinaia di euro

Antoine Bronzi (1814-1895) fu pittore del Midi francese e conservatore del Museo di Tolone. Bronzi avviò la propria formazione sotto l'egida dello storicismo romantico e, verso la maturità, sentì il richiamo del paesaggio contemporaneo, anche grazie al diffondersi - attorno al 1874 - del fenomeno impressionista

Una lettera anonima da Torino. Restituite tessere di un mosaico sottratte da un turista in Sardegna

"All’interno c’era una lettera asciutta e diretta, nella quale un cittadino segnalava di aver trovato - negli archivi di un parente recentemente deceduto - tre tessere di un mosaico, asportate alcuni decenni fa da un turista: “Restituisco quanto indebitamente sottratto dal vostro sito archeologico. Sentitamente dispiaciuto per il furto da voi subito, porgo le mie scuse”.

Catturato! Ecco l’inizio di tutto. Così nacque il villaggio palafitticolo dell’Età del Bronzo del Lucone

In queste ore, dopo un'impresa faticosissima, sotto il piano fisico, gli archeologi hanno recuperato la punta del palo, perfettamente lavorata con l'ascia e fortificata con il fuoco. Una punta che dimostra che, il villaggio era incrollabile. Se non fossero stati gli incendi. Certo, gli incendi. Pericolo numero 1

Le stilettate di Zana. Con la tempesta di Brueghel. Speculare sulle energie e avvicinarsi al naufragio

Qualcuno, in circolazione nazionale o internazionale cerca l'instabilità, lo scontro? Sono molti gli elementi in campo per abbattere il fronte del buon senso, la guerra, l'economia ingiusta, un rancore accumulato nei decenni del dopo boom economico. Adesso decidiamo se vivere in pace o se essa ci disgusta fino ad auspicare la guerra. E' già accaduto, mettiamocela tutta perchè non succeda ancora. Siamo in uno spazio pericoloso, allontaniamoci

Una scodella dell’abbondanza dell’età del Bronzo scoperta al Lucone. Un abbozzo di natura morta?

Il bel pezzo ceramico presenta decorazioni in bassorilievo, con motivi circolari e lineari. Tra le fessure dell'apparato decorativo permane - come fanno rilevare gli archeologi impegnati nello scavo - una pasta bianca, inserita dall'artigiano per creare un motivo luminoso sul fondo scuro. La linea centrale potrebbe rappresentare la terra o un tavolato. Le piccole sfere potrebbero alludere ad alberi da frutto o a frutti stessi, impilati in forma di cono. Una natura morta di migliaia di anni fa?

Le stilettate di Zana. Con le Nozze del Veronese. Gli imbarazzi (nascosti) nelle nostre famiglie allargate

Piacersi e per forza, sorridere su riti importati dall'Atlantico, definirsi tristemente compagni per l'assenza di un nuovo vocabolo, di un'altra parola che congiunga poichè le altre, quelle vere, sono state dissipate, via, è una vergogna complessiva, degli uni e degli altri