Esiste un linguaggio degli anelli che consenta di stabilire lo stato civile degli effigiati, nell’ambito della pittura italiana tra Quattrocento e Cinquecento? Il particolare, che sembrerebbe trascurabilmente accessorio, può in realtà rivelarsi molto utile nell’ambito dell’individuazione dei personaggi ritratti sia per stabilirne o confermarne l’identità - nel confronto con i documenti d’archivio - che per giungere ad una datazione del quadro non soltanto in base agli elementi stilistici ma nel rafforzamento delle evidenze storico-iconologiche che emergono dal dipinto stesso.
Leggi Articolo »Stile arte Firenze
L’enigma del cielo fiorentino in San Lorenzo
Gli astronomi hanno stabilito che quella sfera celeste dipinta da Pesello raffigura la volta celeste sopra Firenze come si presentava il 4 luglio 1442. Stile ha incrociato gli indizi chiedendo l’analisi storica dell’oroscopo realizzato nella volta. Emergono inequivocabili segni di nascita.
Tutto fa pensare che le strade portino a Renato d’Angiò, a un’alleanza e a un battesimo
I tormenti di Michelangelo e la sua lotta con le mani artritiche. Le malattie dell’artista
Le dite deformate a livello delle articolazioni, il volto schiacciato, il mancinismo, un volto fitto di rughe rivelano immediatamente il rapporto tormentato di Michelangelo con la vita. Una lunga ,operosa esistenza, contrassegnata da un'aggressitvità accesa nei confronti di avversari ed ostacoli. Come ostacolo fu, ma ampiamente dominato, il disturbo grave alle articolazioni minori della mano sinistra al qaule è stato dedicato uno studio di Davide Lazzeri, chirurgo estetico della Casa di Cura Villa Salaria a Roma, pubblicato dal Journal of the Royal Society of Medicine, e redatto con la collaborazione di alcuni colleghi, tra i quali Marco Matucci-Cerinic, reumatologo dell'Università di Firenze e Donatella Lippi, esperta di storia della medicina dello stesso ateneo
Leggi Articolo »Giovane Caravaggio, ecco i cento disegni ritrovati. E le ragioni della fondatezza della scoperta
E’ un’autentica rivoluzione del “sistema Merisi”, una delle maggiori, articolate scoperte nel campo della storia dell’arte e della cultura: cento disegni del giovane di Caravaggio, realizzati in Lombardia, - di cui ottantatre saranno ripresi più volte nelle opere dalla maturità - dieci ritratti inediti realizzati ad olio, un autografo biglietto di protesta, l’identificazione del volto di Costanza Sforza Colonna, la protettrice del pittore, un possibile autoritratto milanese dell’artista, i diversi esercizi compiuti dal giovane pittore per prepararsi al trasferimento romano.
Leggi Articolo »Cennini: per dipingere le montagne, Giotto portava pietre nello studio come in un presepe
In particolare è curiosa una nota che l’artista appunta sul libello, in poche righe viene spiegato il trucco per disegnare le montagne. Se vuoi pigliare buona maniera di montagne e che paino naturali, togli di pietre grandi che sieno scogliose e non pulite, e ritra’ne del naturale, daendo i lumi e scuro, secondo che la ragione t’acconsente.
Leggi Articolo »Gualtiero Marchesi, come si “impagina” un piatto pensando a Mirò
La creazione si rifà ad un personale codice poetico: rigoroso, lineare ed insieme assolutamente libero, gioiosamente inventivo. Permane in me, con forza, la lezione di Juan Miró, maestro e punto di riferimento imprescindibile. Anche in questo piatto prevale una visione luminosa, ilare, ludica direi, della vita e del mondo.
Leggi Articolo »Sai quanto vale un Botero? I “ciccioni” tra i 2 e i 3 milioni di euro. Il video
Artista colombiano di grande successo, Fernando Botero (1932) ha creato immagini e dipinti di un "realismo magico", ironico e irridente, che sono stati considerati, per certi aspetti, icone parallele alla letteratura di Gabriel Garcia Marquez, il Premio Nobel connazionale e amico dell'artista. Oggi le tele maggiori hanno stime comprese tra i 2 e i 3 milioni di dollari, quotazioni che sono superiori a quelle che spuntano alcuni maestri del Rinascimento. Sotto il profilo iconografico, Botero riprende i grassi poetici di Picasso, dipinti dopo il periodo italiano, e li porta a un levigato splendore di porcellana. E' un inno alla prosperità e al sorriso.
Leggi Articolo »Gatti e gattini satanici nella pittura, dal Medioevo al Settecento
A causa della sua natura sfuggente, il felino domestico assume spesso il ruolo d'antagonista negativo nelle opere pittoriche, simbolo del maligno e dei peccati dell’uomo. La sua presenza nelle Ulltime Cene si rivela come un sinistro presagio
Leggi Articolo »Mostra | Bellezza divina tra Van Gogh, Chagall e Fontana
LA MOSTRA | A Palazzo Strozzi, Firenze, la rassegna propone una suggestiva riflessione sul rapporto tra arte e sacro attraverso i capolavori di celebri artisti italiani e internazionali, tra cui: Domenico Morelli, Gaetano Previati, Felice Casorati, Lorenzo Viani, Gino Severini, Renato Guttuso, Lucio Fontana, Emilio Vedova, Vincent van Gogh, Jean-François Millet, Edvard Munch, Pablo Picasso, Max Ernst, Georges Rouault, Henri Matisse
Leggi Articolo »Domenica 4 ottobre tornano i MUSEI GRATIS per tutti! Ecco l’elenco completo
#domenicalmuseo - La prima domenica del mese tutti i musei e le aree archeologiche statali saranno visitabili gratuitamente. La matrice delle iniziative di apertura dei musei si raccorda a un'antica prassi, legata all'apertura del museo del Louvre, dopo la rivoluzione francese. Il palazzo cittadino dei re di Francia, passato di proprietà alla repubblica, fu aperto alle visite dei cittadini che, in quel modo, si appropriavano idealmente delle opere appartenute al re. Ben presto, oltre a una connotazione di superamento politico dell'ancien régime, all'iniziativa si aggiunse il valore culturale dell'incontro con i capolavori -che nel frattempo vennero accresciuti anche grazie alle prede di guerra - e la connotazione politica della democrazia come "casa di tutti"
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