Il personale approccio alla pittura di paesaggio dell’autore bresciano coniuga modernità e tradizione nella ricerca di vibranti effetti luministici e calde cromie. Un’indagine parallela insiste con originalità su spunti surrealisti e metafisici
Posts published in “Stile arte Brescia”
Scopriamo l’incanto delle tarsie bresciane. Dai capolavori del ’400 nella chiesa cittadina di san Francesco all’estremo omaggio tributato a quest’arte nel secolo scorso da Virginio Faggian
La statua venne dedicata alla dea probabilmente da una personalità importante in qualità di ringraziamento (ex voto) per un successo militare e poteva forse essere esposta all’interno del tempio o in un edificio pubblico della città, probabilmente il Capitolium stesso (isolata, o forse associata alla figura maschile il cui nome era riportato sullo scudo che la Vittoria tratteneva).La figura della Vittoria alata è ben documentata nell’arte romana, soprattutto su monete e rilievi di età imperiale. Il tipo costituisce una variante di una statua della fine del IV secolo a.C., l’Afrodite cosiddetta Capua, raffigurata mentre si ammira seminuda nello specchio che tiene tra le mani.
Il transito dal Manierismo al Barocco sulla facciata della chiesa dedicata ai Santi patroni di Brescia. Le statue fungono da calendari stilistici, fino all’esplosione gioiosa degli angioletti mossi dalla nuova primavera romana
Il padre dell’eroe delle Dieci giornate passò dalla sartoria al restauro dei dipinti, lavorando anche per il re di Prussia. Era partito come soldato del generale Lechi dal quale un giorno fu chiamato a palazzo…
Un viaggio di immagini tra i capolavori del Duomo Vecchio di Brescia o Rotonda. L'interno dell'edificio, la tomba di Berardo Maggi, la splendida architettura romanica, la Cappella delle Santissime Croci, la cripta
L’artista gavardese da poco scomparso ha affrontato in modo coerente un intenso dialogo di natura metafisica con il mondo dei valori, nell’ambito di un umanesimo dalle radici cristiane. Ecco la sua storia
Il pittore toscano, uno dei protagonisti dell’arte europea del XVIII secolo, ha lasciato ampie tracce
del proprio lavoro nella città lombarda e in provincia. Le abbiamo minuziosamente ripercorse
il ritmo della modernità - Con la sua pittura di griglie geometriche, di colori intensi, di vibrante lirismo, questo artista fu sensibile interprete dei più significativi fermenti culturali che attraversarono il Novecento italiano