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Cézanne il veneto. Perchè il maestro francese guardò alla genialità dei coloristi veneziani


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La modernità della pittura veneta, con la dissoluzione progressiva dei canoni ancorati alla fissità del disegno e all’ispirazione alla statuaria, costituì per gli impressionisti e per Cézanne un punto di riferimento imprescindibile. Quali erano le affinità tra i francesi della fine del XIX secolo e i veneti del XV? Da un lato l’uso della pittura tonale dall’altro il colorismo, cioè la capacità di giungere a soluzioni espressive finali senza un disegno preparatorio troppo vincolante; dall’altro, ancora, un’osservazione acuta del lato del presente e della realtà. Anche Cézanne, che marca progressivamente la propria distanza dalla matrice impressionista, andando in direzione di una pittura strutturale che avrebbe caratterizzato le scelte dell’avanguardia e l’intera arte novecentesca, si misurò con i maestri veneti. Vediamo come e perchè.
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Cèzanne il veneto

STILE MAGGIO 2008