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Fai clic e ingrandisci con la lente "magica" "La Maddalena" di El Greco fino a vedere la più piccola pennellata


Entriamo nella Maddalena di El Greco, una tela dipinta nel periodo 1580-1585, oggi conservata al Nelson-Atkins Museum of Art di Kansas City. Potremmo ingrandire fino a vederne, se volessimo, la trama della tela e ogni piccola pennellata. Ciò consentirà di scorgere particolari che sfuggono a qualsiasi normale visione e a capire come dipingeva il grande artista greco d’origine, ma veneziano di formazione. E pittoricamente veneto anche quando lavora in Spagna. Perchè veneto? L’ingrandimento ci aiuta a capire perfettamente. Come potremo osservare egli non si vincola al disegno – attenendosi  così, pienamente, allo stesso modo degli altri veneti –  e dipinge i volumi, modellandoli attraverso la luce. E’ la luce che dà la forma, non il disegno. Così quando guardiamo l’orecchio di Maddelena, ci accorgiamo che non è compiutamente disegnato, ma irregolarmente sbalzato dall’oscurità, al punto da apparirci, da vicino, deforme e da ricomporsi perfettamente a una certa distanza. Ingrandendo il volto ci renderemo conto che l’artista irrorò di cielo, con il blu della sera di Provenza, ogni oggetto seguendo le regole della pittura tonale e del tonalismo. Come fece? Anzichè preparare un fondo bianco o chiaro dipinse tutta la tela, rapidamente di blu. Poi lasciò asciugare bene il blu stesso e vi dipinge sopra, ad olio. Il blu sottostà al rosa del volto. Poichè tutto è intriso dalla luce piena di malinconia e dolore.
Egli ne ha dipinte diverse versioni: Maddalena penitente del 1576-1578, prodotto durante il  primo periodo a Toledo, che mostra la maggiore influenza di Tiziano nel periodo spagnolo – ora l’opera è conservata nel Museo di Belle Arti di Budapest. La versione del 1577 ora al Worcester Art Museum; poi quella che osserveremo da vicino – c.1580-1585 – conservata al Nelson-Atkins Museum of Art di Kansas City. Una diversa composizione sull’argomento, realizzata tra il 1585 al 1590 è nel Museo Cau Ferrat.
 
Ma l’amore espresso nell’opera conservata nel museo di Kansas City, che ora ingrandiremo, è il più intenso. Spesso il titolo  ufficiale – Maddalena Penitente – è fuorviante. I pittori infatti, lavorano, in un sottotesto, attorno al concetto di “colei che ama in assenza”. Lasciata la Palestina su una barca, Maddalena, discepola di Gesù, si ritira a vita eremitica in un bosco al Sud della Francia. In preghiera e nel ricordo del Signore, che è un ricordo umanissimo di donna che ha amato.
Clicca sul link sicuro, arancione, in fondo alla pagina. Quando ti si presenta l’immagine, se clicchi due volte su di essa si ingrandisce. Più volte clicchi più l’ingrandimento aumenta, fino ad arrivare alla tela e ai grumi di colore. Per diminuire la grandezza: o premi esc per tornare alla grandezza naturale, oppure – è comodo – guardi la finestrella che si apre a destra in alto, dove cliccando + oppure – è possibile ingrandire o diminuire. Poi ci si sposta trascinando il mouse attivato per esplorare ogni parte del quadro.
 
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