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Frida Kahlo, il Caos dentro e l’arte di vivere. La mostra in un viaggio immersivo


A Napoli la mostra Frida Kahlo – Il Caos Dentro
L’arte di vivere della pittrice messicana in esposizione a Palazzo Fondi
dall’11 settembre 2021 al 9 gennaio 2022 con opere originali e tecnologie multimediali.

Guardare negli occhi Frida Kahlo come se fosse una magia. Punta tutto sull’incanto e sulle suggestioni dell’unione tra tecnologia e testimonianze originali la mostra sensoriale Frida Kahlo – Il Caos Dentro, organizzata da Navigare S.r.l., per un viaggio totale e immersivo nella vita della celebre pittrice messicana scomparsa 67 anni fa.
Originale, icona di ribellione e femminismo, di passione e di stile, Frida Kahlo è stata raccontata in tutto il mondo, ma mai così da vicino come in questa mostra che farà tappa a Napoli, dall’11 settembre 2021 al 9 gennaio 2022 nel monumentale Palazzo Fondi, dopo il successo delle date di Roma e Milano nonostante il periodo pandemico.

La mostra Frida Kahlo – Il Caos Dentro si rivela un coinvolgente viaggio nel mondo interiore ed artistico della nota artista messicana, in cui il virtuale si fonde armoniosamente con il reale. Il percorso, infatti, presenta il dipinto originale Piden aeroplanos y les dan alas de petate attribuito a Frida Kahlo, per la prima volta in Italia, insieme a opere originali dell’artista e marito Diego Rivera, mai esposte prima al pubblico: lettere, pagine di diario e fotografie, emissioni filateliche, accanto a riproduzioni digitali di autoritratti e murales messicani, riproduzioni a grandezza reale di ambienti come la camera da letto, lo studio e il giardino di Frida Kahlo, e una sala cinema 10D ad alta tecnologia per una proiezione video multisensoriale.

Frida Kahlo, Piden aeroplanos, 1938, (attribuito)

Il concept dell’esposizione propone al visitatore l’occasione di entrare con tutti i sensi nel variegato, sofferto, caotico e vitale universo della ‘stella danzante’ Frida Kahlo, con un intenso percorso in cui vengono scandagliati diversi tratti della sensibilità e della personalità dell’eclettica artista, in cui presenza centrale è stato il marito Diego Rivera, al quale la stessa mostra concede ampio spazio.

La ricostruzione della stanza della pittrice, un micro-universo ricco di simboli, di miti politici e di fonti di ispirazione poetica

Il Caos Dentro racconta Frida Kahlo mettendo in evidenza tanto la temperie culturale e politica in cui Frida visse, quanto le sue fragilità e la sua forza. Soprattutto, mette in contatto l’emotività del visitatore con quella di Frida. In quest’ottica, l’uso delle moderne tecnologie immersive rafforzano le suggestioni e avvicinano visitatori di ogni età ad una donna e artista dalla grande forza attrattiva.

In linea con le ultime tendenze in ambito museale ed espositivo, la mostra propone un’esperienza totale grazie all’uso della tecnologia multimediale, qui usata per sostenere e amplificare il coinvolgimento del visitatore, già innescato da documenti e testimonianze private inerenti all’arte e alla vita di Frida. Notevoli sono la proiezione del film di animazione tridimensionale Frida Kahlo – Il Viaggio (DNArtTheMovie, 2020) realizzato per la mostra, nella speciale sala cinema 10D, con effetti multisensoriali, e il celebre dipinto Autoritratto con Bonito (1941), interamente animato e quindi di grande impatto visivo ed emozionale.

Frida Kahlo – Il Caos Dentro è realizzata con il patrocinio di: Comune di Napoli, Ambasciata del Messico in Italia, Consolato del Messico Napoli, Camera di Commercio Italiana in Messico, e in collaborazione con: Cenidiap Centro Nacional de Investigación, Documentación e Información de Artes Plàsticas, DIA Detroit Institute Of Arts, GAC Global Art Classic, Galerìa Oscar Ramòn, Enamoramex e Fondazione Leo Matiz. La mostra è curata da Antonio Toribio Arévalo Villalba, Aleandra Matiz, Milagros Ancheita e Maria Rosso.

Frida Kahlo: la donna, l’artista, il mito

Nata nel 1907 Coyoacán, a sud di Città del Messico, Frida Kahlo ereditò e fece suoi i valori della Rivoluzione messicana e l’amore per la cultura popolare, vivendo al tempo stesso una vita travagliata da molti tormenti interiori, dolori e problemi di salute. Niente mai, però, minò il suo spirito e la sua vitalità.

Anzi, proprio la poliomelite che segnò la sua infanzia e, successivamente, l’incidente vissuto a diciotto anni con terribili conseguenze durate per tutta la vita, sembrano aver temprato ancor di più un carattere estremanente forte e fiero unito a un inarrestabile amore per la vita, che ha contribuito a restituirla al mito.
Intramontabile icona di stile, di indipenza, di forza, Frida morì il 13 luglio 1954 per una embolia polmonare, dopo aver subito negli anni oltre 30 interventi chirurgici, tra cui l’amputazione di una gamba, diversi aborti, e la costrizione all’uso del busto per sorreggere la colonna vertebrale.

A seguito del terribile incidente, il 17 settembre 1925, costretta a lungo nel letto della sua Casa Azul, Frida iniziò a dipingere, supportata dai genitori che la aiutarono facendo montare uno specchio nella parte superiore del grande letto a baldacchino. Riflettendosi in quello specchio, sdraiata nel letto, Frida ritraeva tenacemente se stessa in quelli che sono diventati celebri e amati autoritratti. Chiusa in una gabbia fisica, trovava attraverso l’arte la strada per la libertà.

Pochi anni prima dell’incidente, nel 1922, la quindicenne Frida conobbe l’artista Diego Rivera. Di quell’incontro Frida scriveva “Ho subito due gravi incidenti nella mia vita… il primo è stato quando un tram mi ha travolto e il secondo è stato Diego Rivera”. Dello stesso incontro, Diego ricorderà che Frida “…aveva una dignità e una sicurezza di sé del tutto inusuali e negli occhi le brillava uno strano fuoco”.

‘L’elefante e la colomba’, separati da 20 anni di differenza, si unirono in matrimonio nel 1929. Il loro fu un intenso rapporto, un legame indissolubile, sfociato però in ripetuti tradimenti, in una separazione, in un secondo matrimonio e poi nella definizione di una relazione aperta.
Nonostante i continui problemi di salute e quelli derivati dalla tormentata relazione con Diego, Frida mise in mostra le sue opere a Città del Messico, New York, Parigi e Londra.

L’artista entrò in contatto con personaggi di alto calibro, che avrebbero fatto la storia. Tra questi Pablo Picasso, Salvador Dalí, Elsa Schiaparelli, Henry Ford, León Trotsky, André Breton, Vasili Kandinsky, Marcel Duchamp, Juan O’Gorman, Leonora Carrington, Orson Wells, Dolores del Río, ChavelaVargas e Anson Goodyear.
Tuttavia, Frida rimase sempre fedele a se stessa: eclettica, bohémien e rivoluzionaria, ironica. Oggi non è solo la sua arte ad essere ammirata. Frida è simbolo di donna autosufficiente e determinata, di emancipazione femminile e di militanza politica, di lotta contro disuguaglianze, ingiustizie e violenza di genere, del rapporto con l’invalidità e la libertà sessuale.

Frida Kahlo rappesenta anche la coincidenza e la corrispondenza tra arte e vita. Tutto in lei era una forma di espressione artistica, come la mostra Frida Kahlo – Il Caos Dentro documenta ampiamente attingendo ad un vasto repertorio. Anche alla luce di questa corrispondenza e simbiosi tra arte e vita, va letta la scelta degli organizzatori e dei curatori della mostra di fondere insieme elementi documentari con elementi della tecnologia multimediale.

Frida Kahlo – Il Caos Dentro
Mostra sensoriale
Produzione Navigare S.r.l.
Napoli, Palazzo Fondi – Via Medina, 24
Dall’11 settembre 2021 al 9 gennaio 2022
Curatori Antonio Toribio Arévalo Villalba, Aleandra Matiz, Milagros Ancheita, Maria Rosso
Opere esposte: Dipinti originali, dipinti in formato modlight, riproduzioni digitali di murales, diari, lettere, fotografie, installazioni, emissioni filateliche, video, sala cinema 10D
Spazio espositivo
700 mq, intero piano
Patrocini
Comune di Napoli – Ambasciata del Messico in Italia – Consolato del Messico Napoli – Camera di Commercio Italiana in Messico
Orari
Da lunedì a venerdì > ore 9:30-20:00
Ultimo ingresso ore 19:00

Sabato, domenica e festivi > ore 9:30-21:00
Ultimo ingresso ore 20:00

Costi biglietto
Intero 12 euro giorni feriali
14 euro week-end e festivi
Ridotto 10 euro (giovani fino ai 14 anni, over 65,
convenzionati, universitari)
Open 16 euro
Scuole 5 euro
Gratuità bambini fino a 5 anni
Biglietteria
Palazzo Fondi – Tel. (+39) 388 8507930
Vendita On-line: http://www.etes.it/

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Informazioni/visite guidate

Tel. (+39) 351 84.03.634 e (+39) 333 60.95.192

E-mail: prenotazioni@mostrafridakahlo.it
info@navigaresrl.com