Il Battesimo di Piero della Francesca dov'era collocato? Chi lo commissionò? La soluzione Manescalchi

Per la realizzazione di un battistero, all’interno del castello di Anghiari, sappiamo che il capitano di ventura Baldaccio Bruni mise a disposizione nel 1439 “400 masse di grossoni d’Argento”. Nel 1438 il condottiero aveva sposato in Firenze Annalena Malatesta. Al momento della donazione a favore dell’erigendo battistero il condottiero avrebbe potuto essere stato nella condizione di dover ringraziare per l’arrivo di un erede e o di offrire per la speranza di un erede. Nella condizione, quindi, di poter e voler commissionare anche l’icona dell’altare maggiore del battistero oltre che finanziarne la costruzione. Icona che, stante la titolazione della chiesa, non poteva che essere un Battesimo! Il figlioletto di Baldaccio, di cui conosciamo praticamente solo l’esistenza, morì o fu ucciso, praticamente in concomitanza al fatto di sangue che vide prima la defenestrazione, da una finestra di Palazzo vecchio, del condottiero (1441) e poi subito dopo la sua decapitazione