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Intenso dipinto attribuito a Botticelli va all’asta da Sotheby’s con una stima di 40 milioni di dollari


Vir dolorum, The Man of Sorrows, Sandro Botticelli, fine del XV secolo, inizi del XVI secolo, tempera e olio su tela, 69 x 51,4 cm. © Courtesy Sotheby’s

Uno degli ultimi grandi capolavori rimasti in mani private, attribuiti a Sandro Botticelli, Vir dolorum o The Man of Sorrows sarà il protagonista della serie di vendite annuali della Masters Week di Sotheby’s a New York nel gennaio 2022. Eseguito tra la fine del Quattrocento o all’inizio del 1500, è un intenso capolavoro collocato, sotto il profilo temporale, all’ultimo periodo del maestro.

Abbandonati i temi gioiosi e profani o platonici – al punto che Vasari scrisse che Botticelli aveva smesso di dipingere, dopo l’incontro di assoluta conversione con il frate domenicano Girolamo Savonarola – l’artista si misurò con una pittura che divenne specchio di una meditazione religiosa profonda, visionaria, spesso allucinata e di grande intensità.

I canoni della bellezza rinascimentale sono pienamente rispettati, ma tutto è attraversato da una luce nuova, dolce e inquietante a un tempo, con presenze di angeli e creature spirituali che irrompono come segmenti elettrici nello spazio dei dipinti, come dopo un lungo digiuno penitenziale. In sostanza quest’opera, rappresenta il dolore di Cristo, non per il patimento della Croce, ma per un’umanità che continua a preferire l’oscurità alla luce. L’opera quindi invita a considerare in profondità il Sacrificio di Cristo che deve indurre al cambiamento rispetto all’egoismo e al peccato.

Le caratteristiche più distintive del dipinto che andrà all’asta in gennaio, a New York, sono la rappresentazione rigorosamente frontale di Cristo e l’aureola degli angeli che reggono gli strumenti della Passione dipinta a grisaille, una tecnica pittorica mediante la quale un’immagine viene eseguita interamente in sfumature di grigio e solitamente severamente modellata per creare l’illusione della scultura . Coprendosi gli occhi in una varietà di gesti che trasmettono il loro dolore per la sofferenza di Cristo, gli angeli orbitano attorno alla testa di Gesù, su uno sfondo nero solenne. Il ritratto del Risorto coglie lo splendido volto, appena perturbato dal breve sonno della morte dal quale egli è uscito.