La mummia di Bologna appartiene a una donna, alta circa 153 centimetri, che al momento della morte poteva avere 35-45 anni. L'analisi non ha evidenziato un'unica causa di morte. La donna era affetta da ascessi che comportarono la perdita di alcuni denti in vita. Soffriva di malattie degenerative, come l'artrosi alla spina dorsale e alle articolazioni delle ginocchia. Le abbondanti pieghe della pelle e i residui di tessuto adiposo su fianchi, glutei e cosce suggeriscono una rotondità delle sue forme.
Stile Arte
L'opera decorava certamente un'ampia stanza. Una parte di essa non potrà essere scavata perchè sotto una strada, mentre la superficie musiva recuperata verrà mostrata, all'interno dell'area del supermercato, grazie a un pavimento realizzato con lastre di vetro. Accanto ai resti di questa sala sono stati rinvenuti due ambienti più piccoli e cisterne. Una domus? Un edificio pubblico? E' troppo presto per dirlo. Si attende lo sviluppo dell'indagine.
La Colonna di Sant’Andrea è situata al centro di Piazza Villani, di fronte alla chiesa Madre. Fu edificata nei primi anni del XVII secolo dalla nobile famiglia dei principi Bartilotti.
In totale, circa 20 carichi provenienti dal territorio della Federazione Russa (Regione di Krasnodar) e da territori ucraini occupati contenenti oggetti archeologici sono stati bloccati negli Stati Uniti per verifiche
“Dipingere, creare, sperimentarsi, gioire, emozionarsi, rincorrere affannosamente le visioni del quotidiano, meravigliarsi di se stessi per dar vita al mio folle lavoro” diceva l'artista
Gli archeologi vedono una possibile interconnessione urbanistica tra la porta e il carattere monumentale dei resti portati alla luce, che suscitano un forte interesse archeologico. Domus di un personaggio eminente? Terme pubbliche elegantissime? Un albergo che ospitava il fior fiore dell'aristocrazia romana?
Il censimento e la ricognizione sistematica è stata affidata al Gruppo asso. Sono stati trovati persino resti di ippopotami. Dai vasi greci alle spade. Ma la maggior parte dei materiali giace ancora sui fondali limpidi di questo mare salernitano
"Poco dopo un nuovo segnale. Un segnale chiaro e forte. - dice Fraser Bailey, 37enne, appassionato di ricerche con metal detector - In verità credevo fosse l'ennesima linguetta di lattina. Ho scavato nella terra scura, morbida, ricca di humus. Ho visto un oggetto d'oro, una piccola piramide sormontata da una pietra preziosa rossa. Davvero, non potevo crederci. Ecco come mi si è presentata. L'ho appoggiata, ancora sporca, sul palmo della mano. Sembrava che mi guardasse"
Più tardo rispetto alla Testa di contadina, è probabile che l'autoritratto sia stato realizzato in un momento chiave della carriera di Van Gogh, quando entrò in contatto con gli impressionisti francesi dopo essersi trasferito nella capitale francese. L'esperienza ebbe un effetto profondo sul pittore olandese, che adottò uno stile pittorico più colorato ed espressivo.
Fino all’aprile del 2023, l’opera ora rimossa dal soffitto della ‘Galleria’ del museo, viene restaurata in pubblico, direttamente nella Museo della Casa Buonarroti. La figura femminile di Artemisia, che ritrae “l’inclinazione a creare arte” era originariamente nuda ed è stata censurata, intorno al 1680, con l’aggiunta di drappeggi e veli