Robert Capa. Una vita leggermente fuori fuoco è il titolo della retrospettiva dedicata dal Museo MAN di Nuoro, dal 7 marzo al 18 maggio 2014, a uno dei più importanti maestri della fotografia del xx secolo
Stile Arte
A Trento, dal 7 marzo al 29 settembre 2014, la mostra che focalizza l’attenzione sugli esiti che le decisioni assunte dal concilio di Trento in materia di immagini sacre ebbero nella produzione artistica di uno specifico contesto territoriale, quello del principato vescovile di Trento
Dal 1° al 30 marzo 2014, Villa Filippini di Besana Brianza (MB) ospita la mostra Elogio della levità, curata da Ivan Quaroni.
“Quando ho compreso la contraddizione insita nello spazio e nella forma” confessa il grande scultore italiano “ho cercato di risolverla ricorrendo ai Tagli, che sconvolgono e negano l’inflessibilità del segno” - “L’energia, purché contenuta, è l’aspetto fondamentale delle mie creazioni, ne è l’essenza stessa” - Il tema del mito come ricerca delle radici e “pretesto” narrativo.
L'artista a Stile Arte: "Ho cominciato col figurativo su carta e su tela, con l’uso dell’acquarello, tempera e olio, in seguito su legno, il materico, il pirografo, la porcellana colorata in polvere e la cera persa per le gioie- sculture.Io stessa scelgo la pietra da scolpire, cercandola fra le campagne siciliane e provo una fortissima emozione nel rendermi conto che è la stessa pietra usata dai miei avi per costruire templi, anfiteatri e abitazioni; una pietra morbida e ricca di sapienza, ancora oggi usata nell’edilizia. Ma è la scultura a coinvolgermi particolarmente nel gioco della tridimensionalità e nel dominio sulla pietra che, man mano, si trasforma docile sotto i miei occhi.
Il Palazzo Fortuny ospiterà, dall'8 marzo al 14 luglio, la prima esposizione dedicata in Italia all'artista e fotografa parigina dal titolo "Dora Maar. Nonostante Picasso"
Il Duomo di Siena riapre - Dal 1° marzo 2014 al 6 gennaio 2015 - la sua “Porta del Cielo”. Dal primo marzo è possibile ammirare nuovamente la sommità dell’imponente fabbrica. Il percorso, aperto per la prima volta la scorsa primavera, ha permesso di accedere ad una serie di locali mai aperti al pubblico ed utilizzati solo dalle maestranze dirette dai grandi architetti che si sono avvicendati nei secoli.
Oltre cento opere tra dipinti, disegni e incisioni dell'artista toscano nella mostra "Umberto Prencipe e la Toscana. Tra modernità e tradizione", dal 28 febbraio al 22 giugno, nel Complesso monumentale di San Micheletto, Lucca