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Stile Arte

Il Rinascimento: Firenze come centro d’irradiazione

Roma: la mostra proveniente da Tokyo costituisce un’importante occasione didattica per percorrere le diverse tappe che portarono al rifiorire della arti - Dai predecessori ai grandi interpreti della mitica stagione che, ispirata dalle suggestioni dell’antico, costituì, come afferma il curatore Antonio Paolucci, “la prima consapevolezza della modernità” - Non un solo Rinascimento, ma tante lingue artistiche che si sviluppano nelle corti italiane - “Tutto - ribadisce il vasariano Paolucci - a partire dalla Toscana”.

Frida Kahlo, la liberta’ e’ un urlo multicolore

A Venezia la mostra dedicata ad una delle pittrici più note ed amate del Novecento - Una biografia marcata dal dolore e da una disperata brama di vivere - La lunga e contrastata vicenda sentimentale a fianco di Diego Rivera, l’incontro con Trotzkij e Breton - L’inquietante capolavoro “Le due Frida”, sintesi in chiave surrealista di una cultura complessa, metafora di un’esistenza più volte persa e riconquistata.

Baj: "Che noia questa Biennale dell'eccesso"

Uno dei protagonisti dell'arte contemporanea italiana spara a zero, in questa intervista, sulla mostra veneziana - la Biennale, afferma, non ha più niente a che fare con le arti plastiche e figurative, che sono arti della contemplazione e del silenzio, ma piuttosto col desiderio di creare un evento di traduzione mediatica di cui parlino tutti, e passata l'eccitazione iniziale, non interessa più a nessuno.

Impressionismo: oltre la Francia, in Europa

Gli autori che hanno aderito a questo movimento in nazioni diverse dalla francese, spesso ingiustamente trascurati, offrono invece, secondo Renato Barilli, "linguaggi robusti, compromessi con la scena quotidiana, per nulla convinti che sulla tela si dovessero nascondere gli esseri umani per lasciar parlare solo le frasche o le erbe agitate dal vento" - In mostra a Brescia le opere di venticinque artisti tedeschi, inglesi, olandesi, scandinavi, russi e spagnoli.

Bellezze e verita’: nuova vita a Ligornetto per il Museo Vela

Ha riaperto nella città svizzera una delle più importanti case-museo del mondo, raro esempio di gipsoteca in perfetto stato di conservazione - Costruita a partire dal 1862 per volontà del grande scultore, dopo la morte di questi fu donata dal figlio Spartaco alla Confederazione elvetica - La moderna rivisitazione di Mario Botta ed un allestimento che presenta molte più opere che in passato, tra sculture, bozzetti, modelli, dipinti, fotografie - Una mostra inaugurale per «riscoprire» il genio dei Vela.

“Italiani, non toccate quel Leonardo”

Il "Sunday Telegraph" annuncia l'intenzione degli Uffizi di restaurare l'"Adorazione dei Magi", e scoppia una polemica internazionale - Esperti europei, guidati da James Beck, minacciano un'azione legale per bloccare l'intervento: "Pulire il dipinto - affermano - sarebbe come fare un lifting al volto di un settantenne" - Il commento di Paolucci e Petrioli Tofani: "Accuse ridicole. E comunque la decisione spetta a noi" - L'opinione di Bonsanti.

Di Francesco, in quel buio c’e’ un barlume

Una formazione da architetto, alla scuola di Grassi e Portoghesi, poi il “gran passo” verso la pittura - L’artista cinquantenne “confessa” la passione per i giganti Michelangelo e Caravaggio, Delacroix e De Chirico, e dichiara: “Mi piace dar corpo a suggestioni profonde, derivanti da una poetica oscillante tra conoscenza e creatività” - Un messaggio di speranza: “L’arte più radicata è quella che aiuta a spezzare il vortice della solitudine, facendoci superare la convinzione che la morte sia dentro di noi”.

Szeemann: ”La mia Biennale di Venezia, grande platea dell’umanita”’

In un’intervista a Stile Harald Szeemann, Direttore della 49esima edizione dell’evento, ne illustra caratteristiche e finalità - “Abbiamo voluto creare una platea che offrisse l’opportunità di incontrare l’altro sotto forma di opera” - “Il problema attuale dell’arte è che, essendo un linguaggio di comunicazione non verbale, poca gente la sa interpretare” - La Biennale: grande expo occidentale e laboratorio delle nuove possibilità dell’immagine.

Lungo viaggio in Italia, tra sogno e magia

Ottocento opere esposte, millecinquecento metri di percorso, tante emozioni nella mostra allestita a Genova, Palazzo Ducale, fino al 29 luglio - Non un racconto del Grand Tour, bensì l’omaggio alla rivisitazione peculiarmente visionaria di personaggi di forte identità intellettuale - Quando il marchese De Sade andava in estasi di fronte alla “Sibilla” di Guido Reni e Proust si entusiasmava per i dipinti di Carpaccio.

Tiziano & C., la scelta vincente della pittura tonale

Cosa differenzia la pittura veneta dalle altre scuole? Soprattutto un nuovo uso della luce: ogni quadro è contrassegnato da un’unica fonte luminosa e il colore dominante, attraverso toni, semitoni e riverberi, s’estende ad ogni punto del dipinto - Ciò contro il chiaroscuro leonardesco - L’espressività e il realismo dell’arte lombarda e la grande, sensuale retorica della Laguna - Flavio Caroli ci porta in viaggio tra Bellini e il “profondo Leonardo lombardo”. Passando per Giorgione ecco il solenne magistero di Tiziano.