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Ruota della carità, Ruota degli esposti dove venivano abbandonati i bambini


La cosiddetta ruota della Carità o Ruota degli esposti occupa un vano nel muro. Il manufatto che vediamo è realizzato in legno e cuoio e risale a un'epoca compresa tra Seicento e Settecento. Si trova nella Chiesa di Santa Maria della Carità, a Brescia.
La cosiddetta ruota della carità occupa un vano nel muro. Il manufatto che vediamo è realizzato in legno e cuoio e risale a un’epoca compresa tra Seicento e Settecento. Si trova nella Chiesa di Santa Maria della Carità, a Brescia.

Lo stesso vano nel muro,dopo che il bussolotto è stato fatto girare verso la chiesa, da uno spazio riservato al quale avevano accesso le monache. Un piccolo spioncino tondo consentiva alle monache di vedere chi stava all'esterno. Potevano così caricare generi di prima necessità o abiti, che venivano ritirati dai poveri, quando il bussolotto, fatto girare presentava la parte cava in direzione della chiesa. La ruota poteva essere utilizzata per consegnare neonati alle cure della monache perché la parte cava poteva essere girata verso la chiesa, con una semplice rotazione impressa dalle mani. E lo spazio interno risulta abbastanza ampio
Lo stesso vano nel muro,dopo che il bussolotto è stato fatto girare verso la chiesa, da uno spazio riservato al quale avevano accesso le monache. Un piccolo spioncino tondo consentiva alle monache di vedere chi stava all’esterno. Potevano così caricare generi di prima necessità o abiti, che venivano ritirati dai poveri, quando il bussolotto, fatto girare presentava la parte cava in direzione della chiesa. La ruota poteva essere utilizzata per consegnare neonati alle cure della monache perché la parte cava poteva essere girata verso la chiesa, con una semplice rotazione impressa dalle mani. E lo spazio interno risulta abbastanza ampio

L'apertura, nei pressi della Ruota, che consentiva alle monache di comunicare con l'esterno, ricevendo soprattutto le richieste di coloro che chiedevano la carità. Un elegante parlatorio caratterizzato da decorazioni barocche
L’apertura, nei pressi della Ruota, che consentiva alle monache di comunicare con l’esterno, ricevendo soprattutto le richieste di coloro che chiedevano la carità. Un elegante parlatorio caratterizzato da decorazioni barocche

Il vano del parlatorio e quello della Ruota venivano poi chiusi da un piccola porta, che veniva resa poco evidente grazie all'estensione delle decorazioni, che la rendevano simile al muro
Il vano del parlatorio e quello della Ruota venivano poi chiusi da un piccola porta, che veniva resa poco evidente grazie all’estensione delle decorazioni, che la rendevano simile al muro