Ruota della carità, Ruota degli esposti dove venivano abbandonati i bambini16 Luglio 2016 |NewsCondividi: La cosiddetta ruota della carità occupa un vano nel muro. Il manufatto che vediamo è realizzato in legno e cuoio e risale a un’epoca compresa tra Seicento e Settecento. Si trova nella Chiesa di Santa Maria della Carità, a Brescia.Lo stesso vano nel muro,dopo che il bussolotto è stato fatto girare verso la chiesa, da uno spazio riservato al quale avevano accesso le monache. Un piccolo spioncino tondo consentiva alle monache di vedere chi stava all’esterno. Potevano così caricare generi di prima necessità o abiti, che venivano ritirati dai poveri, quando il bussolotto, fatto girare presentava la parte cava in direzione della chiesa. La ruota poteva essere utilizzata per consegnare neonati alle cure della monache perché la parte cava poteva essere girata verso la chiesa, con una semplice rotazione impressa dalle mani. E lo spazio interno risulta abbastanza ampioL’apertura, nei pressi della Ruota, che consentiva alle monache di comunicare con l’esterno, ricevendo soprattutto le richieste di coloro che chiedevano la carità. Un elegante parlatorio caratterizzato da decorazioni baroccheIl vano del parlatorio e quello della Ruota venivano poi chiusi da un piccola porta, che veniva resa poco evidente grazie all’estensione delle decorazioni, che la rendevano simile al muro Condividi: Published in NewsMore from NewsMore posts in News »Mostre | Prorogata fino al 5 maggio la più grande esposizione dedicata ad “Escher”Mostre | Prorogata fino al 5 maggio la più grande esposizione dedicata ad “Escher”Mostre | De Chirico a Conegliano. Prorogata 🗓️ fino al 17 marzo. Capolavori in mostraMostre | De Chirico a Conegliano. Prorogata 🗓️ fino al 17 marzo. Capolavori in mostra