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Sai cos’è la Resurrezione digitale? E quali sono le sue applicazioni più avanzate? Lo Studio Tangram


Immagini tridimensionali, vive, in movimento di persone che non ci sono più. Che si muovono, parlano o cantano nella concretezza sorprendente del virtuale e che appaiono all’improvviso, dal vuoto, e che si materializzano anche in spazi reali, come sale di musei, teatri, cortili, gallerie d’arte, musei aziendali, palchi, feste. E non solo. Tutto è frutto dell’innovativa tecnologia chiamata Digital Resurrection che, grazie alla magia degli ologrammi 3D e a un complesso, sottostante, lavoro di digitalizzazione e di design, permette di far rivivere, personaggi e celebrità dell’arte, dello sport, della cultura, dello spettacolo, della politica e della storia.
Uno dei più importanti centri internazionali di produzione, in questo ambito, è lo Studio Tangram, azienda di Mariano Comense, in provincia di Como che mette in campo un team di tecnici, di creativi, di architetti e di designer in grado di riprodurre fedelmente le sembianze, i movimenti e, soprattutto, la presenza scenica del personaggio che si vuole far rivivere. L’ologramma 3D, accuratamente realizzato, viene proiettato dallo Studio Tangram in esclusive Teche Olografiche o Teatri Olografici che, grazie a una combinazione di effetti visivi e di luci, creano l’illusione della presenza fisica ‘in scena’. “La tecnologia alla base degli ologrammi 3D ci permette di superare alcuni ‘ostacoli’ che solo fino a qualche anno fa sembravano insormontabili: grazie agli ologrammi è possibile ‘riportare in vita’ personaggi della musica e dello spettacolo scomparsi. – dicono a Mariano Comense – La Digital Resurrection, come tecnica olografica adatta a creare show esclusivi, rappresenta una ambiziosa novità nell’ambito dell’intrattenimento, della cultura o della storia”.

STUDIO TANGRAM

Quei corpi di luce compatta
che parlano con lo spettatore

Le frontiere della resurrezione digitale vengono spostate sempre più in là, con risultati di sorprendente veridicità.
“Immaginate di poter parlare con un sopravvissuto dell’Olocausto, di poter conoscere la sua storia, una storia di milioni di persone che nella sua tragicità non dobbiamo dimenticare. – dicono i responsabili dello Studio Tangran  – Grazie alla Digital resurrection e alle antiche tecniche di illusionismo come la “Pepper’s Ghost”, l’Illinois Holocaust Museum & Education Centre di Chicago, in collaborazione con MDH Hologram, ha creato una mostra permanente in cui è possibile conversare direttamente con l’ologramma dei sopravvissuti, dando la possibilità ad ogni visitatore di conoscere la storia proprio da chi la storia l’ha vissuta”.

Nel 2020 un altro grande evento ha visto protagoniste la storia e la Digital resurrection. Lo Studio Tangram, in collaborazione con MDH Hologram, ha fatto vivere a milioni di telespettatori e a migliaia di persone in live lo storico discorso del 7 marzo 1971 di Sheikh Mujibur Rahman, padre della Nazione del Bangladesh, un discorso che cambiò le sorti del Paese negli ultimi 50 anni.
“Grazie al nostro impegno, abbiamo ampliato la nostra offerta per fornire servizi specializzati per la comunicazione a musei, aziende ed enti e associazioni operanti in molti settori tra cui quello della politica, dello sport e dello spettacolo. In particolare, ci siamo specializzati nella creazione di ologrammi 3D”.
“Il lavoro che lo Studio Tangran ha realizzato ed è in grado di realizzare – dice il critico d’arte Maurizio Bernardelli Curuz – è notevolissimo e apre una prospettiva straordinaria non solo a livello di grandi musei, nel campo dell’arte, dello spettacolo, della moda e degli eventi ma può fornire una straordinaria animazione visiva e concettuale all’interno di edifici monumentali, che esistono in ogni Comune italiano e che spesso non sono motivo di richiamo perchè non forniscono una narrazione, una storia, un contenuto che li renda attrattivi e fruibili dal grande pubblico. Questi palazzi meravigliosi restano costosi gusci vuoti. Con le tecniche di Digital Resurrection, gli spazi si rianimano e i personaggi possono narrare, materializzandosi nelle sale, la storia del luogo in cui riprendono forma e vita. E’ una risorsa notevole sotto il profilo culturale e dell’animazione turistica di contenuto. Teniamo conto che l’animazione della Digital resurrection può essere modificata, nel tempo, e i contenuti possono essere narrati e interpretati in modo diverso, in modo dinamico”.
PER APPROFONDIMENTI E CONTATTI CON LO STUDIO TANGRAM: https://www.studiotangram.com/