Il dubbio modernista, le ricerche legate alla deformazione della realtà erano agli antipodi dell'estetica hitleriana, legata al divenire dell'arte tedesca, sulla linea tracciata da Durer. Rispetto alla modulazione di un rinascimento nato dalla fusione di elementi greco romani e tedeschi, tutto il Novecento era, a giudizio del dittatore, caratterizzato da un'estrema decadenza
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Non superò i test di ingresso dell’Accademia di Belle arti di Vienna, ma non si diede per vinto. Disegnò e dipinse cartoline che vendeva per la strada con l’aiuto di un amico vagabondo. Poi produsse immagini religiose come capoletto per i novelli sposi. La sua pittura è dominata da una mano fortemente irrigidita da una netta propensione al disegno tecnico, le sue tematiche risultano stereotipe e chiuse completamente al nuovo
Lo studioso afferma che l’opera fu regalata al Führer dal comandante generale della Turingia, Fritz Saucker, in occasione del suo cinquantesimo compleanno, fu spostata in un magazzino nel sud del Paese durante i bombardamenti che interessarono Berlino
Un acquerello firmato Hitler e risalente, secondo la casa d'aste americana Nate D.Sanders, specializzata in autografi e cimeli storici, al 1912, quando il futuro dittatore aveva 23 anni, è andato all'asta on line,a un prezzo base di 30mila dollari, ma non è stata acquistato, forse per il soggetto floreale, distante dalle vedute urbane alle quali quali il futuro dittatore, nei tempi in cui si dedicava totalmente alla pittura, assegnava massima importanza. L'opera è stata realizzata rapidamente. Sul quadro (27,3x34,3 cm.) oltre alla firma squadrata A. Hitler, una placchetta con il timbro di Samuel Morgenstern. Morgenstern possedeva una galleria d'arte a Vienna e ha venduto diversi dipinti di Hitler nel 1911.