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Posts tagged as “I re magi in pittura”

L’Epifania dal Gotico a Leonardo da Vinci, come cambiò lo stile del racconto dell’arrivo dei Re Magi? Perché?

Dai favolosi racconti per immagini del Trecento e primo Quattrocento, alla svolta rinascimentale che toglie il fumo della leggenda per mettere a fuoco la verità monumentale dell'Adorazione dei Magi. Dalla solidità geometrica di Giotto, che parla a un gruppo di fedeli di eterogenea estrazione, al linguaggio raffinato, fiabesco ed elegante di Gentile da Fabriano e del Gotico internazionale, frutto della cultura d'elite delle corti e dell'alta nobiltà, per giungere alla fusione della citazione archeologica di derivazione greco-romana con il narrato. E soprattutto con la classica eroica possanza delle figure che, nel primo Rinascimento, si sviluppano dal modello della statuaria antica. Per parlare a tutte le classi sociali, con la verità degli episodi, la forza dei contesti architettonici e con il comune substrato latino.

Leonardo da Vinci – Adorazione dei Magi, dalla tecnica allo sfumato. I segreti del pittore

Significativi alcuni particolare nella comprensione del processo mentale di Leonardo che lavora secondo la propria ispirazione in maniera molto libera al di sopra di una, invece, rigorosissima impostazione prospettica dell’insieme. Il gruppo di teste sul lato sinistro mostrano con evidenza i vari possibili livelli durante il processo di costruzione delle immagini. All’estremità destra, invece, appaiono varie posizioni di una testa di cavallo, per la quale, evidentemente, il pittore non aveva ancora compiuto la scelta definitiva