Press "Enter" to skip to content

Posts tagged as “iconologia”

Il significato della scimmia nell’arte

Specchi inquietanti o divertenti dell’umanità, gli agili arboricoli appaiono nei quadri generalmente per ricordare la condizione degli uomini privi di coscienza e di cultura e preda delle pulsioni. Un viaggio alle radici che precede di millenni la scoperta darwiniana della "consanguineità". La scimmia si lega, nella pittura antica, alla sessualità perchè si masturba pubblicamente - e il suo gesto è identico a quello dell'autoerotismo umano maschile - e perchè le femmine esibiscono platealmente il posteriore al maschio con il fine di essere possedute. La gestualità, insita in questi atti, rinvia a qualcosa di estremamente primitivo, che la specie umana avverte ancora, comunque in sé.

[caption id="attachment_14399" align="aligncenter" width="326"]Un'incisione di Albrecht Dürer. La scimmia legata rappresenta gli istinti primordiali tenuti a freno Un'incisione di Albrecht Dürer. La scimmia legata rappresenta gli istinti primordiali tenuti a freno[/caption]

Il significato degli animali nell’arte. Il corvo che dice “domani”

Sant’Agostino, alludendo al termine “cras”, che ricorda il verso del corvo, sostiene che “il peccatore ripete incessantemente: domani, domani, cras, cras! Ma ‘domani’ si prolungherà in eterno. Dio che promette la salute all’anima penitente non ha rinviato a domani il peccatore… Il peccatore attende, egli attende per sempre e infine arriva per lui il giorno fatale, quello che non ha più un domani. Vanamente, grida allora come il corvo: cras, cras, domani, domani”.

Il significato del pesce e dei pesci nella religione

Le Symbolisme de la nature (1864) di monsignor De la Bouillerie - arcivescovo di Berga e coadiutore della diocesi di Bordeaux - è un raro dizionario ragionato dei simboli della natura, animata e inanimata, che coglie, attraverso i testi biblici e patristici, la stretta connessione tra la Parola divina e gli elementi naturali, indicando precisi percorsi interpretativi a chi si accinga alla lettura di testi di matrice religiosa. Proseguiamo la pubblicazione di alcuni stralci dei preziosi volumi

Il lume che oscilla nel vuoto. Luce, oscurità, melanconia e dolore

Il mistero della notte che equivale alla perdita del Senso, un’atmosfera da Morte a Venezia, tra baluginii e ombre lattescenti. Così i simbolisti utilizzarono aure rarefatte per rappresentare una malinconia divenuta insanabile di fronte alle false vittorie della tecnica

Il battagliero zoo di Girolamo. Leone, upupa, pavone, cardellino…

Nel dipinto del Montagna l’aspetto simbolico dei personaggi e le numerose allegorie elevano l’opera pittorica alla rappresentazione dell’epica lotta tra il bene e il male, interpretata soprattutto da animali che si sfidano nella verde arena, davanti a un cenobio. Quasi come in un cartone animato

Il significato delle nuvole nei dipinti sacri. Il linguaggio delle nubi nella Bibbia

Dalle pagine del raro Symbolisme de la nature, monsignor De la Bouillerie ci ricorda che le nubi nelle Sacre scritture rappresentano di volta in volta la vanità della vita, la luce soffusa della grazia, il mistero di Dio e della Parola rivelata. Osserviamo questi diversi modi di rappresentazione poichè essi risultano sempre un'espressione del Cielo e, pertanto, di Dio

Ecco la Superbia: Aracne condannata e illustrata da Doré nella "Commedia"

I RAGNI NELL'ARTE - Gustave Doré coglie, nell’illustrazione al XII canto del Purgatorio, la connotazione del ragno come figura maledetta, secondo la tradizione classica. Aracne, che aveva sfidato Atena in una gara di abilità tessile, viene trasformata in un drammatico ragno

Gli sposi combattano la lussuria: il monito viene da pellicani e conigli dipinti

Un cassone ligneo come ammonimento contro le tentazioni peccaminose... Nell’iconografia religiosa l’animale mantiene un’accezione negativa. In alcune scene di san Gerolamo nel deserto, ad esempio, alluderebbe alle passioni e alle tentazioni demoniache contro cui deve lottare l’eremita. Agli uccelli - creature del cielo, simili ad angeli - è invece affidato il compito di stanare le “malvagie” lepri.

Silenzio, parla il cane. La funzione degli animali domestici nella pittura

Una ricerca di Bernardelli Curuz dedicata alla funzione iconografica degli animali da compagnia dei dipinti mette in luce il ruolo basilare svolto da cani e gatti nella delineazione dell’atmosfera della scena. Gli atteggiamenti delle bestiole anticiparono così il ruolo svolto nel cinema dalle colonne sonore