La scena della festa - scoperta ora - è correlata a due immagini di attività venatorie scoperte in precedenza, nell'area. Al centro della scena, sui triclini, appaiono due coppie che sono probabilmente i padroni di casa e danzatrici
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La zucca, simboli e significati sessuali nell’arte. Dall’eros alla prosperità. Auguri d’abbondanza
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A metà del Cinquecento la zucca americana, nelle sue numerosi varianti, apparve con sempre maggior frequenza nei quadri dedicati ai cosiddetti mercati - che, in realtà, nascondevano, sottotraccia, finalità propiziatorie o comico grottesche legate al rapporto tra materia e sessualità,come avviene nei fiammingo Pieter Aertsen (Amsterdam, 1508-1575) e nel nipote Joachim Beuckelaer (Anversa, 1530 circa, 1573), collezionato dai Farnese. Essa può alludere al tempo stesso alle rotondità femminili, ma soprattutto, alla gravidanza
Il fico nell'arte – Allegorie sessuali dell'organo femminile. A partire da Eva
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Il fico, per forma e per precedenti visivi risulta pertanto collegato - e ciò avviene piuttosto spesso nell'iconografia occidentale - alla sfera sessuale femminile, alla nascita e alla vita, come elemento vegetale primario seguito dalla zucca, dal melone e dalle more, intese come frutti di bosco
L’indizio principale dell’azione di un sottotesto è costituito dall’evidenza di elementi che, per quanto descritti con grande precisione naturalistica - secondo il doppio registro leonardesco di soavità degli umani tratti e della minuziosa attenzione alle fisiche verità del mondo - si sottraggono a una logica di pura descrizione della realtà. L’uva, la neve, la viola e la nudità del Bambino sono stagionalmente inconciliabili. La valenza dell’apparato simbolico, nell’ambito delle finalità del dipinto, è pertanto superiore alla necessità realistica di configurare un’unità di tempo e di luogo