Un’esperienza estetica che richiama le celebri Tempeste di William Turner e dei pittori romantici, dove la concezione dello spazio naturale si presenta come una dimensione in cui si manifestano i moti dell’animo. Per Quayola, come per i grandi autori del passato, la natura è spazio universale da esplorare per interpretare la realtà e ricomporla nei propri lavori.
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Ma la parte giocosa dell'uomo e dell'infanzia seppe trarre risorse di divertimento anche da quel mese terribile, quando a Venezia, la popolazione stupita, si trovò a pattinare in Laguna, come testimoniano le cronache e un quadro di Gabriele Bella, pittore-cronista della Repubblica veneta, le cui opere sono conservate nella galleria Querini Stampalia. Le grandi ghiacciate, nel passato, creavano risorse per nuovi spazi, come avveniva da tempo a Londra che teneva, sulla lastra spessa del Tamigi, la Fiera del freddo.
Tra i massimi cantori dell'ora blu pittorica, vi fu il danese Peder Severin Krøyer. Scopri nell'articolo la definizione di quell'arco temporale magico della giornata e collegalo ai tuoi ricordi. Il massimo effetto può essere ottenuto sulle rive del mare
La montagna sacra rappresenta il cardine immoto, il luogo di stabilità che risulta il perno attorno a cui tutto passa e scorre. Sulla sua cima il tempo è fermo e immutabile, mentre il resto scorre
Dall’intimo dialogo con Viareggio, città prediletta che più di ogni altra ne ha influenzato la sensibilità visiva, la Fondazione Matteucci maturò l’idea della mostra dedicata a quella lunga e felice stagione balneare, durante la quale nessun altro meglio di Moses Levy è riuscito a tradurre l’immagine scintillante e ruggente di una società vacanziera e mondana, al passo con i tempi. Sono gli anni che vanno dal primo conflitto mondiale alla grande depressione, ma ad un quadro tanto drammatico la sua vena creativa reagisce decisamente controtendenza con opere fondamentali, destinate a definirne la fisionomia europea.
Quanta letteratura romantica ha avvolto la seduzione misteriosa e solitaria dei fari. Luoghi isolati, al limite dell'arcano, dominati dalla potenza ululante del vento e dall'impatto dell'acqua sulle rocce. L'uomo di fronte al mistero della natura. Un tratto del Sublime di amplificazione romantica. Ma anche, visti con l'occhio dell'estetica e dello stile, quante soluzioni stilistiche per realizzare i supporti di queste vedette luminose che parlano ai naviganti sperduti, anche nei periodi del gps
Dipingere il mare, seguendo il canone del realismo, non è certamente facile. Questo perchè - come per la neve e il verde dei prati e degli alberi - dobbiamo cambiare atteggiamento verso il colore, smontando quelli che sono i preconcetti cromatici, cristallizzati dal linguaggio verbale. Il mare, per convenzione, è blu, come il cielo è azzurro. Il pittore sa che se dovesse stendere questi colori, otterrebbe un quadro pessimo, a meno che non li caricasse, non li estremizzasse in una direzione fauve.
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